Notiziario FLP DIFESA n. 26 del 17 marzo 2020 –
Si riporta, di seguito, il testo del comunicato stampa della Segreteria Generale della FLP del 16 marzo 2020, relativo alle nuove misure adottate dal Governo con il Decreto Legge emanato ieri, ad ogni buon conto allegato a questo Notiziario, nel quale sono state varate misure di emergenza per la sospensione o il rinvio di termini di adempimenti economici, in materia di lavoro pubblico e privato, e in primis sul fronte della Sanità e della Sicurezza:
“Il nostro pressing sulle Amministrazioni, con la diffida notificata nei giorni scorsi, ha ottenuto importanti risultati. Ma in parecchie Amministrazioni vi è ancora incredibilmente un approccio burocratico sull’applicazione generalizzata del lavoro agile e si frappongono paletti ingiustificati, disattendendo le direttive del Governo e mettendo fortemente a rischio la salute dei lavoratori e dei cittadini”- dichiara Marco Carlomagno Segretario generale FLP/CSE.
“E’ necessario ribadire che il lavoro agile in questa fase è l’ordinaria modalità di prestazione lavorativa e uscire dall’equivoco dell’individuazione dei servizi essenziali di presenza lasciata alla decisione dei singoli dirigenti. Gran parte dei servizi sono disponibili per via telematica e con la sospensione di tutti i termini e scadenze non vi è alcun motivo per sottoporre il personale a rischi incalcolabili” – prosegue Carlomagno.
“Manifestiamo soddisfazione quindi per l’accoglimento, all’interno del Decreto legge approvato in queste ore dal Consiglio dei Ministri, di quanto da noi richiesto circa il riconoscimento di congedi straordinari retribuiti per tutto quel personale che, per effetto dei ritardi delle Amministrazioni o per la particolare tipologia di lavoro, non accede al lavoro agile, ma la cui permanenza negli Uffici e i trasferimenti casa lavoro metterebbero a forte rischio la loro salute e quella dei cittadini” – continua Carlomagno.
“A fronte di tutto ciò continueremo come FLP/CSE la nostra continua azione di vigilanza e non esiteremo a segnalare alla Funzione Pubblica le Amministrazioni inadempienti, oltre che a denunciare i dirigenti responsabili di tali inaccettabili comportamenti” – conclude Carlomagno.
Roma, 16 marzo 2020
La nostra Federazione ha dunque ottenuto un importante risultato, che si somma a tutte le iniziative messe in atto sia a livello dei vertici dell’Amministrazione, sia in modo capillare sui territori, al fine di sostenere i colleghi nel percorso per “RESTARE A CASA” senza dover passare ancora una volta per i fannulloni che non siamo. In Allegato 1 la bozza finale del DL e in allegato 2 il comunicato di Palazzo Chigi con i contenuti principali del provvedimento.
In allegato 3 e 4, le due iniziative avviate da FLP Difesa riguardanti: la prima, destinata a SMD, per il rinvio dei termini per l’inoltro, a carico degli Uffici Personale, della documentazione relativa alla performance 2019; la seconda, destinata al Comando Generale dei CC, che segnala la necessità che la normativa sia applicata uniformemente anche per il personale civile in forza all’Arma dei Carabinieri.
IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA
Allegato 1: 2020-03-16 DL cura Italia – bozza ultima
Allegato 2: DL 16.03.2020 – comunicato Palazzo Chigi sintesi decreto
Allegato 2: 16.3.20 nota FLP DIFESA a SMD per rinvio performance
Allegato 3: 16.3.20 nota FLP DIFESA a Cdo Gen. CC. coronavirus