Notiziario n. 155 del 14 novembre 2012 –
In data odierna, si è svolta presso la sede della D.G. una riunione a tavoli uniti fra l’Agenzia Industrie Difesa e le OO.SS. nazionali (erano presenti anche delegazioni provenienti dagli Enti interessati) per affrontare nel dettaglio il progetto di costituzione del “Polo del Munizionamento e della Demilitarizzazione” che vede coinvolti gli Stabilimenti di Baiano di Spoleto (Perugia) e di Noceto (Parma).
A tal proposito, occorre ricordare che nella precedente riunione del 10 ottobre ultimo scorso (si veda il nostro Notiziario n. 132 di pari data) l’ing. Airaghi, direttore generale AID, aveva già delineato le linee generali di tale progetto sul quale, a suo dire, c’era già stato il via libera da parte del Ministero della Difesa e per il quale lo stesso D.G. aveva fornito una prima serie di serie di delucidazioni, alle quali erano seguite richieste di chiarimenti ulteriori da parte sia delle delegazioni sindacali nazionali sia da parte delle rappresentanze sindacali locali presenti. Gli approdi conclusivi della riunione erano stati quelli di una richiesta unitaria di apertura di un tavolo di confronto a carattere tecnico sulle base di elementi di maggior dettaglio che erano stati richiesti all’Agenzia; in coda, a fronte di alcune eccezioni poste dal tavolo sindacale sul tema della sicurezza, il D.G. Airaghi, irritato, aveva abbandonato la riunione.
Successivamente, in preparazione del tavolo tecnico, l’Agenzia aveva fatto pervenire un documento che riassumeva le caratteristiche fondamentali del progetto attraverso l’individuazione degli scopi, degli obiettivi strategici, degli interventi organizzativi e tecnici e di altri elementi informativi che consentivano di poter avviare una discussione di merito sulla fattibilità del progetto.
Con questo intendimento la delegazione FLP DIFESA, e pensiamo anche le altre delegazioni di parte sindacale, si è presentata alla riunione odierna, che invece è stata caratterizzata da un vero e proprio “coup de theatre” da parte del Direttore Generale Airaghi, il quale è entrato nella sala della riunione bianco in volto e decisamente incazzato, ha comunicato che non avrebbe partecipato all’incontro in quanto molto irritato per le forti critiche emerse nei giorni scorsi sul tema della costituzione del Polo a livello del territorio spoletino e, fatta questa dichiarazione, ha abbandonato la riunione, lasciando la restante delegazione AID in evidente imbarazzo e quella sindacale, diciamola tutta, molto sorpresa e francamente delusa, ma in ogni caso decisa a non tollerare un comportamento di tal fatta.
Qualunque fosse stata la ragione, riteniamo inammissibile il comportamento di un manager con le responsabilità dell’ing. Airaghi, peraltro con precedenti esperienze di carattere politico, che rappresenta un pezzo importante dell’Amministrazione Difesa, opera sulla base di una delega del Ministro e si muove su precise linee programmatiche avallate dalla stessa Autorità Politica.
In ragione di quanto accaduto, insieme alle altre delegazioni sindacali, abbiamo a nostra volta abbandonato la riunione significando alla restante parte della delegazione AID, visibilmente a disagio, il nostro sdegno e la nostra richiesta formale di scuse da parte del Direttore Generale AID. E’ di tutta evidenza la gravità di tale atto che rischia di pregiudicare le relazioni sindacali con l’Agenzia Industrie Difesa, e che, proprio per questo, necessita di un immediato chiarimento.
E’ di tutta evidenza che nel caso in cui non dovessero arrivare da parte dell’ing. Airaghi segnali precisi nella direzione richiesta da noi e da tutte le altre OO.SS., ci vedremmo costretti ad un intervento presso l’Autorità politica, anche, auspicabilmente, in modo unitario alle altre sigle sindacali.
In allegato, il documento AID inviato alle OO.SS. sul Polo di munizionamento e demilitarizzazione, in merito al quale la brutta performance dell’ing. Airaghi ha impedito ogni discussione e confronto, e il resoconto parlamentare dell’audizione del D.G. in Commissione Difesa Senato del 7 u.s.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato 1: Documento AID sulla costituzione del Polo del munizionamento e demilitarizzazione
Allegato 2: Resoconto audizione Direttore A.I.D. – Comm. Difesa Senato 07.11.2012