Notiziario n. 54 del 22 maggio 2014 –
A distanza di quasi 40 giorni dalla prima riunione (8 aprile 2014), si è svolto nella mattinata di ieri il secondo incontro, ancora rigorosamente a tavoli separati per volontà di CGIL-CISL-UIL, tra la nostra O.S. e la delegazione dell’Amministrazione, che è stata presieduta dal Direttore Generale di Persociv.
Rispetto alle questioni da noi poste nella precedente riunione, e di cui abbiamo riferito nel Notiziario n. 36 del 9 aprile u.s., alcune risposte ci sono arrivate dalla dr.ssa Preti:
– Indennità di mobilità (art. 9 della bozza di ipotesi): avevamo giudicato “un po’ sovradimensionato rispetto alle reali esigenze” l’accantonamento 2014 proposto dall’Amministrazione, che risultava esattamente uguale a quello dell’anno 2013 e cioè 900.000 €, e chiesto un ridimensionamento. Ebbene, il Direttore Generale ha convenuto sulla opportunità di una sua riduzione, che potrebbe attestarsi su un terzo con accantonamento pari a 600.000 euro.
– Particolari posizioni di lavoro (PPL):
- con riferimento all’indennità di imbarco/lavorazione (all. 7 della bozza di ipotesi), dopo aver espresso concordanza sulla proposta dell’Amministrazione di inserire una quota maggiorata per il personale che presta servizio sui pontoni (55 persone) e con incarico di capo pontone (6 persone), avevamo “segnalato la necessità che la predetta indennità venga estesa al personale addetto alla conduzione di gru e autogru lungo le banchine o i bacini di carenaggio per le attività di imbarco e sbarco di materiali, eliminando la differenziazione tra lavoro a bordo e quello a terra” . Ebbene, l’Amministrazione ha accolto questa nostra richiesta, e pertanto la disciplina di detta indennità verrà rimodulata nei termini di cui all’ allegato che pubblichiamo in questa stessa pagina del nostro sito;
- con riferimento all’ indennità per distruzione armi chimiche prevista per il CETLI – Centro Tecnico Logistico Interforze NBC– di Civitavecchia (allegato 8 alla bozza di ipotesi di accordo), a seguito del riconoscimento venuto dallo SME che tutto il comprensorio CETLI debba essere considerato “area attiva” e quindi tutta ricompresa nelle attività di demilitarizzazione del munizionamento, l’Amministrazione ha proposto l’ allineamento delle indennità, sinora differenziate tra personale diretto (3,00 €) e indiretto (1,50 €), ad un importo intermedio (2,25 €) per ogni giornata di effettivo servizio in sede. Proprio per questo, l’operazione di allineamento non richiederà risorse FUA aggiuntive, in quanto è assicurato l’equilibrio finanziario rispetto alle somme preventivate. Sul punto, FLP DIFESA ha espresso piena concordanza, tenuto conto che l’approdo odierno va nella direzione da noi sollecitata già nel 2012 (si veda a tal proposito il Notiziario n. 71 del 22 maggio).
In ordine alle PPL 2014, e con riferimento alla possibilità ventilata da alcune parti di attivare dei nuovi tavoli tecnici per un nuovo approfondimento della materia dopo quello avvenuto nel 2012 (vds. in particolare i Notiziari n. 29 del 22.02 e n. 80 del 15.05.2012), la nostra O.S. ha espresso l’auspicio che non si riproduca il canovaccio di allora, quando i tavoli tecnici sono serviti solo ad allungare i tempi dei sottoscrizione dell’ipotesi di accordo, lasciando gattopardescamente tutto immutato. Cosa per certi versi quasi obbligata alla luce della dinamiche attuali del FUA, che, in ragione delle innovazioni normative apportate a suo tempo da Tremonti, anno dopo anno, assicura disponibilità sempre minori di risorse, con ciò riducendo al contempo anche i margini di manovra in materia.
Come per gli anni scorsi, e lo abbiamo ripetutamente detto a quei tempi, la priorità a noi pare sia quella di firmare il più rapidamente possibile l’ipotesi di accordo, atteso che l’impianto è oramai consolidato da più anni e tenuto anche conto che occorre comunque passare attraverso le forche caudine di MEF e FP. Proprio per questo, da anni, segnaliamo la necessità di avviare la trattativa quanto prima possibile, auspicabilmente ad inizio d’anno, per poterla chiudere nei primi mesi. Quest’anno, è vero, la trattativa è partita prima del solito; oggi, però, dobbiamo purtroppo registrare che siamo praticamente già a giugno, e la sottoscrizione dell’ipotesi è ancora di là da venire. Noi saremmo pronti a chiudere la partita, chi è dello stesso avviso tra le Parti in causa, per cortesia batta un colpo!
A conclusione della riunione, abbiamo richiesto un punto di situazione sullo stato di avanzamento delle pratiche FUA/FUS 2012,2013 e 2014 ancora aperte, che proviamo innanzitutto a ricordare:
– indennità relative a turni/reperibilità/PPL 2014: il decreto è già stato firmato dal Ministro Padoan ed è in fase di registrazione alla Corte dei Conti; il pagamento ai lavoratori interessati delle indennità già maturate dovrebbe presumibilmente avvenire a luglio/ agosto pp.vv.;
– saldo FUS 2012 derivante dai residui delle somme accantonate e non spese: l’ importo pro capite non è stato ancora quantificato, ma è presumibilmente dell’ordine di qualche decina di €;
– residuo indennità relative a turni/reperibilità/PPL 2013: restano ancora da corrispondere i due/tre dodicesimi, a saldo;
– FUS 2013 , la cui quota pro capite è pari a € 954,40 lordo lavoratore, le cui somme dovranno essere distribuite ai lavoratori sulla base dei criteri fissati dagli accordi locali sul FUS 2013.
In ordine ai tempi di pagamento, è prevedibile che le indennità relative a turni/reperibilità/ PPL 2014 vengano pagate prima, presumibilmente tra luglio e agosto 2014; invece, per quanto attiene le altre somme, che dovrebbero essere pagate contestualmente o quasi, i tempi si dovrebbero allungare un po’ rispetto a quelle immaginate, atteso la lentezza con la quale dette pratiche stanno purtroppo procedendo in sede MEF. E pensare che, con questi scenari, c’è chi continua a far di tutto per rallentare la sottoscrizione degli accordi, condizione questa primaria ed essenziale per metter in moto la procedura di certificazione prima e di richiesta di assegnazione delle risorse da parte del MEF dopo. E’ di tutta evidenza che prima si parte e prima si arriva, o, se si preferisce, più tardi si parte e più tardi si arriva!
Ultima informazione: per lo straordinario 2013, i tempi di pagamento si avvicinano, essendo già stato registrato in Corte dei Conti il relativo provvedimento.
La prossima riunione, la terza in ordine di tempo, è in calendario per il 3 giugno p.v. Sarà la volta buona per chiudere l’accordo?
(Giancarlo Pittelli)
Allegato 1: nuovo allegato 7 alla bozza di ipotesi di accordo FUA 2014
Allegato 2: Bozza ipotesi accordo FUA 2014 con allegati (7 apr. 2014)