Riunione a SME. Macra Piacenza diventerà Polo e a breve soppressione di alcuni CEDOC

Notiziario n. 82 del 30 luglio 2014 –

Esercito ItalianoNel quadro delle sessioni informative periodiche con le OO.SS.,  SME-RPGF ha incontrato nella prima mattinata di oggi la nostra O.S.;  all’od.g. della riunione,  i provvedimenti di riordino della F.A. di cui alla scheda allegata, che è già in possesso delle nostre strutture. Ne diamo, come al solito,  una sintesi, integrandola  con le osservazioni espresse  al tavolo dalla nostra O.S  e con le altre questioni da noi poste.

AREA OPERATIVA

– Reparto alla sede Caserma Predieri Firenze: si riconfigura da tipo “A” a tipo “B”, con passaggio di dipendenza dal Reparto Cdo e Spt. t. alla Compagnia Cdo e Spt log. della Divisione Friuli

– Comando Forze Difesa Interregionale Nord (COMFODIN). L’Ente di Padova, di recente costituzione per riorganizzazione dell’ex CME IR, è transitato in via sperimentale, fino al 31 dicembre p.v.,  in area operativa, pur mantenendo le competenze territoriali (si veda Notiziario n. 40 del 15 aprile u.s.). Dal 30 settembre 2014, acquisirà le competenze documentali dell’attuale CEDOC, soppresso in pari data;  inoltre, in ragione dei nuovi compiti operativi,  dal 1 set.  p.v. verrà costituito l’Ufficio Addestramento che prevede tre posizioni organiche civili.   Nel prenderne atto, la nostra O.S. ha segnalato l’iniziativa assunta dal Comando Logistico Esercito che, con nota prot. n. 53396 del 26.06.2014 inviata anche agli Enti interessati e recante la “pianta organica” e addirittura gli elenchi nominativi del personale disponibile al 31.1.2014,  ha “ufficializzato” la costituzione dei Comandi TRAMAT Nord e Sud come tappa intermedia a valle della soppressione dei preesistenti e corrispondenti COMLOG e a monte della confluenza nel COMFODIN e COMFODIS (una volta costituito), tappa che si dovrebbe esaurire entro il primo semestre 2015.  Una scelta che però muta il percorso ordinativo previsto e a suo tempo comunicato alle OO.SS., della quale le stesse OO.SS. non sono state messe al corrente, cosa che speriamo non si ripeta più.  A parere nostro, comunque, questa scelta implica una duplice operazione di reimpiego, la prima a procedura semplificata (all’atto del transito da COMLOG d’area a Cdo TRAMAT), e la seconda a procedura ordinaria, che abbiamo chiesto venga estesa a tutto il personale civile degli Enti che andranno a confluire nei futuri COMFOD. In risposta, SME DIPE, presente all’incontro con il Capo e  il Vice Capo Ufficio Personale civile, ha espresso disponibilità a prendere in considerazione la proposta.
                                                            
AREA FORMAZIONE

– CE.SI.VA.: la riorganizzazione dell’Ente è oramai in fase conclusiva; il nuovo organico prevede il taglio di 25 posizioni comunque non occupate, restando comunque in carenza (-7 posizioni effettive);
– COMFORDOT: è allo studio una rivisitazione in chiave riduttiva degli organici, con taglio di 3 posizioni non ripianate e inserimento di 3 posizioni nuove allo scopo di dare collocazione a personale esistente.

AREA LOGISTICA

– MACRA: il vecchio progetto di fare del MACRA di Piacenza il quinto Polo nazionale dell’Esercito (Polo Rifornimenti, Motorizzazione, Genio, Artiglieria ed NBC) sta per essere traguardato.  SME-RPGF ha reso noto la nuova dotazione organica dell’Ente ( volume complessivo n. 116, -7 rispetto all’attuale, ma a fronte di un numero di effettivi pari a n. 106) che, in ragione delle nuove competenze di comando sui Parchi di Peschiera e Lenta (Grosseto chiuderà a fine anno), andrà incontro all’inserimento di nuove Unità Organizzative. Come sempre, la nostra O.S. si è riservata una verifica in loco dell’ipotesi di riorganizzazione prospettata da SME-RPGF e di presentare, come per i Poli, una propria proposta.  
– CERIMANT/SERIMANT: come noto, in ordine alla riorganizzazione in chiave riduttiva dell’area logistica,  i CERIMANT e i SERIMANT ne sono direttamente interessati, e i relativi provvedimenti previsti, collegati al D.lgs n. 7/2014, sono di competenza del Capo di SME (vds. annesso 2 pubblicato sul nostro sito con il Notiziario n. 77 del 3.07.2013). Trattandosi di provvedimenti previsti per il 2014, abbiamo chiesto a SME-RPGF di iscrivere all’odg della prossima sessione informativa il loro esame. In risposta, SME-RPGF ha reso che la F.A. sta esaminando le scelte di riorganizzazione dell’area, anche con riferimento ad alcune problematiche da noi sollevate (CERIMANT PD), ed ha  espresso disponibilità al riguardo. Tra detti provvedimenti, il più pesante è certamente quello legato all’8° CERIMANT di ROMA,  in merito al quale è previsto, per l’anno in corso, il “transito delle funzioni al 10° CERIMANT di Napoli”, operazione peraltro già partita dal 30 giugno u.s., con il transito dei DEPOMUNI dipendenti a Napoli.  La mancanza di precise informazioni al riguardo è stata lamentata dalla RSU dell’Ente con nota inviata al Direttore dell’Ente e p.c. a tutte le OO.SS. nazionali, nella quale ha rappresentato il “disagio psicologico e lavorativo” dei colleghi, problema del quale FLP DIFESA si è fatta carico ponendo in riunione il problema e ottenendo da SME-RPGF risposte sulla tempistica e sui percorsi legati alla soppressione dell’Ente, su cui riferiremo domani ai lavoratori nell’assemblea da noi indetta a seguito  richiesta RSU.
– Sezioni Assistenza Fiscale (SAF): la costituzione del CUSE per riconfigurazione dall’attuale CAEI (vds. Notiziario n. 53 del 20.05.2014), si porta dietro, in prospettiva, la soppressione delle sei attuali SAF, tra cui, in prima battuta, quella di Firenze. Il personale attualmente in servizio presso la SAF di Firenze dovrebbe essere reimpiegato nella Direzione di Amministrazione (DAE), per la quale è previsto in futuro un potenziamento, e pure in posizioni organicamente previste. A seguito di nostra specifica richiesta,  SME-DIPE ha confermato che la procedura di reimpiego sarà quella ordinaria.
– PMAL Terni: abbiamo consegnato a SME-RPGF la nostra proposta di riordino , che pubblichiamo sul sito.

AREA TERRITORIALE

– Soppressione CEDOC (Centri documentali):  con riferimento al riordino dell’area territoriale,   oggetto di informazione alle OO.SS. in più tappe (si vedano i nostri Notiziari nn. 10 e 65 e, ultimo, il n. 133, tutti del 2013), SME-RPGF ci ha comunicato che sono state emanate le disposizione ordinative per la soppressione dei CEDOC (Centri Documentali) di  Firenze (30 set), BARI (30 nov), PERUGIA (30 nov), PADOVA (30 set) , TRENTO (31 ott) , GENOVA (30 set)  e UF. DOC. POTENZA (30 set),  che sarà accompagnata dalla contestuale costituzione di “Uffici Documentazione” presso i rispettivi e sovraordinati CME Reg., nelle date a fianco di ciascuno indicate. Trattasi di provvedimenti ampiamente noti da tempo,  tutti a reimpiego semplificato trattandosi di Enti insistenti nella stessa infrastruttura, rispetto ai quali abbiamo rappresentato a SME-RPGF e DIPE le preoccupanti criticità relative alla sede di Firenze,  nella quale alla soppressione del CEDOC si accompagnerà anche quella del CME Toscana (in pari data), con le funzioni di entrambi attribuite all’Istituto Geografico Militare (IGM) riorganizzato. Come si ricorderà, nel corso della riunione del 20 maggio u.s. (vds. Notiziario n. 53 di pari data), sono state consegnate alle OO.SS. i nuovi organici sperimentali di IGM, che hanno recepito ben poco delle proposte avanzate in sede locale dalle OO.SS. terr. (FLP DIFESA in primis) ed RSU. La complessità dell’operazione IGM/CME/CEDOC di Firenze, in tutt’uno con la nuova configurazione di IGM  voluta da SME che, a nostro avviso, lascia irrisolti alcuni nodi importanti, ha portato la nostra O.S. a chiedere: la procedura ordinaria per il reimpiego di tutto il personale del CME e CEDOC;  l’attivazione di un tavolo permanente IGM-OO.SS/RSU che accompagni e monitorizzi periodicamente gli sviluppi del riordino. A tal proposito, SME-DIPE e RPGF hanno espresso  disponibilità ad accoglierle, previa verifica interna.
– CME Emilia Romagna: l’Ente si riorganizzerà entro quest’anno, anche attraverso la costituzione dell’Ufficio Documentale dal sopprimendo CEDOC Bologna. Il nuovo organico prevede n. 9 posizioni in più

AREA INFRASTRUTTURE

Allo studio, le varianti organiche di cui alla scheda allegata per il 4° Rep. Bolzano e  per la Sz. St. Pescara. In merito alla costituzione delle Squadre Lavori dei Reparti Infrastrutture, per le quali  SME prevedeva l’impiego di soli militari, abbiamo chiesto e ottenuto che sia previsto l’impiego anche di personale civile.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: Scheda sui riordini predisposta da SME-RPGF

Allegato 2: Proposta FLP DIFESA per riordino PMAL Terni