Notiziario n. 94 del 10 settembre 2015 –
Il 1° Reparto di SMM, come da noi richiesto, ha inviato alle OO.SS. nazionali gli schemi di Decreti Ministeriali recanti la nuova struttura e il nuovo organigramma degli Arsenali di Taranto, La Spezia e Augusta (che pubblichiamo su questa stessa pagina allegato 2) a seguito riorganizzazione ex art.2259-sexies introdotto dal D. Lgs. n. 8/2014, che, come già avvenuto per il riordino dei Poli dell’Esercito, risultano nei decreti definiti solo sino al primo livello (Reparto), lasciando la definizione delle strutture a valle (Sezioni; Nuclei; etc.) a successivi provvedimenti del Capo di SMM, il che offre naturalmente maggiore flessibilità al sistema.
Ricordiamo brevissimamente le tappe a tutt’ oggi di questo processo. In avvio, la presentazione in data 13.11.2014 alle OO.SS. naz. del primo progetto elaborato da SMM-1° Rep., rispetto al quale esprimemmo subito alcune valutazioni critiche: l’insufficiente civilizzazione, la “militarizzazione” di alcuni settori strategici (lavorazioni in primis), la mancanza di piani industriali, etc.. Quindi, l’incontro del 30 aprile u.s. con il Cte Logistico MM e l’annunciata rivisitazione dell’originario progetto di riordino degli Arsenali, che si è poi tradotto nella ridefinizione degli assetti dei tre Arsenali con le nuove articolazioni organizzative e anche le relative posizioni a valle dei Reparti (qui ripubblicati, allegato 3), che hanno costituito la base di avvio dei confronti locali. Infine, la riunione nazionale del 15 luglio u.s. – l’ultima in ordine di tempo – che è servita a fare il punto di situazione sulla riorganizzazione, anche con riferimento agli sviluppi dei confronti locali in itinere (si veda il Notiziario n. 78 di pari data).
In ordine agli schemi di DM pervenuti dal 1° Reparto, dobbiamo innanzitutto osservare che, a differenza di quanto avvenuto per il riordino dei Poli dell’Esercito, lo SMM ha inviato alle OO.SS. gli schemi dei provvedimenti. Nel merito, e di nuovo nel raffronto con il recente riordino dei Poli, non possiamo non osservare che, pur nel contesto di una ancora non sufficiente civilizzazione, l’attribuzione di incarichi apicali a personale civile appare negli Arsenali MM significativamente superiore (si vedano gli allegati C: 8 su 16 ad Augusta; 7 su 15 a La Spezia e 7 su 16 a Taranto). Significative ci appaiono anche le scelte relative al Vice Direttore (un Dirigente civile) e la previsione di cui al comma 6 dell’art. 3, scelte che SME, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni, non ha voluto operare nel riordino dei Poli, e senza motivazioni. Ovviamente si tratterà di gestire bene queste opportunità e queste situazioni, ma è importante che il DM li preveda. Rimangono poi per intero le nostre forti preoccupazioni sull’assenza attuale di piani industriali, di investimenti e di turnover, e gli interrogativi sul futuro degli Enti anche alla luce delle esternalizzazioni previste dal Libro Bianco (art.280). Per questo, il confronto sul riordino degli Arsenali deve proseguire.
C’è un punto sul quale vorremmo però richiamare all’attenzione dei colleghi. E’ di tutta evidenza che, a fronte di un DM che struttura l’Ente sino a livello di Reparto, la vera partita, anche in termini di civilizzazione, si giocherà nella configurazione a valle (Sezioni, Nuclei, etc.) che verrà stabilita con provvedimento del Capo di SMM. A tal proposito, ricordiamo che il 1° Reparto ha inviato le proprie proposte alle Direzioni Arsenali a maggio u.s. (vds. allegato 3), e che a seguire si sono aperti i confronti locali di merito, nei quali le OO.SS. e le RSU hanno espresso osservazioni, rappresentato preoccupazioni e posizioni critiche, e anche avanzato proposte, rispetto alle quali però, allo stato, non è ancora dato conoscerne gli sviluppi e/o le risultanze (per fare un esempio, ad Augusta il Direttore pare si sia rifiutato di redigere un resoconto). Occorre allora che la partita dei confronti locali vada urgentemente ripresa e anche rapidamente conclusa, dando trasparenza agli approdi conseguiti sia in termini di posizioni condivise sia registrando le eventuali posizioni diverse, al fine di fornire al livello nazionale (SMM e OO.SS.) gli elementi necessari per l’ultima tappa di questo fondamentale riordino.
Con queste premesse, abbiamo inviato al Capo del 1° Reparto di SMM la lettera che pubblichiamo di seguito in allegato 1.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato 1: 09.09.2015 Lettera FLP DIFESA su sch. DM Arsenali MM
Allegato 2: 03.09.2015 – Lettera SMM con schemi DD.MM. Arsenali MM
Allegato 3: 22.05.2015 – lettera SMM con proposta struttura completa Arsenali MM