L’addio col botto dell’amm. De Giorgi, sostituito al vertice della Marina dall’amm. Girardelli. Parole di fuoco e denuncia di “interessi occulti” tendenti a condizionare la F.A. La Ministra Pinotti: “speriamo non sia cosi”…

Notiziario n. 78 del 23 giugno 2016 –

L'amm. De Giorgi insieme ai suoi marinai prima della cerimonia

L’amm. De Giorgi insieme ai suoi marinai prima della cerimonia

Addio con il botto, quello di ieri dell’amm. Di Giuseppe De Giorgi,  che ha lasciato il timone della Marina Militare nelle mani del Capo di Gabinetto della Ministra Pinotti, amm. Valter Girardelli. La cerimonia di cambio delle consegne, avvenuta sul piazzale di palazzo Marina in una cornice bella e accogliente, ha avuto un “prima” davvero irrituale e sorprendente, che ha colpito tutti e imbarazzerà sicuramente qualcuno.

Ebbene, nei minuti che hanno preceduto la cerimonia ufficiale e dunque prima dell’arrivo delle Autorità (Ministra Pinotti, Ministro Alfano, Sottosegretario Rossi, Capo SMD, Capi SM FF.AA., Cte Gen. CC, SGD), circondato da giovani marinai plaudenti in attesa di schierarsi e mentre gli altoparlanti diffondevano le musiche de “Il Gladiatore”,  ha pronunciato parole durissime, le più pesanti delle quali sono apparse queste: Sono l’ultimo comandante della flotta repubblicana, offeso dai media, vilipeso da fonti anonime, avrò la mia vendetta in un modo o nell’altro”,  ancorchè poi ridimensionate a “battute”.  Dichiarazioni certo legate all’amarezza e alla sofferenza per questo addio, che interrompe una brillante carriera e ottime prospettive future (si era anche parlato di un incarico al vertice della Protezione Civile), e che appare legato all’inchiesta di Potenza conosciuta come “Tempa Rossa”  e anche al coinvolgimento sui c.d. “festini a bordo” innescato da un dossier anonimo, che ha verosimilmente indotto il Governo ad accelerarne la sostituzione al vertice di M.M., al quale era stato chiamato su proposta del Ministro Di Paola  in dicembre 2012, entrando poi in carica il 28.01.2013.

Ma parole pesanti l’amm. De Giorgi li ha pronunciate anche nell’intervento di commiato ufficiale di fronte alle Autorità presenti, che ha salutato e ringraziato, ma alle quali ha comunque ricordato che la nostra navigazione non è stata sempre calma , e sapete a cosa mi riferisco. Gli attacchi contro di me non meritano attenzione oggi. Soprattutto non la meritano i corvi e gli interessi occulti che hanno diffuso dossier anonimi per tentare di condizionare il futuro della Marina”. 

“Interessi occulti”, una denuncia forte da parte di De Giorgi,  che ha messo in palese difficoltà anche la stessa Ministra la quale, sollecitata dai giornalisti a fine cerimonia, si è solo augurata che “che questi interessi occulti non ci siano”. Un po’ poco, francamente.

Naturalmente, nel suo intervento, l’amm. De Giorgi ha ripercorso i 3 anni e mezzo del suo incarico e i risultati ottenuti.  Tra i meriti che si è giustamente attribuito, quello in particolare legato alla “legge navale”, che – ha osservato l’amm. De Giorgi – ha impedito “la morte della flotta”  avendo ottenuto “la conferma delle 10 FREMM ma soprattutto di dar vita a una famiglia di navi innovative che segneranno il futuro delle costruzioni navali anche a livello internazionale,  navi economiche nella gestione, rispettose dell’ambiente, polivalenti, che daranno un contributo determinante alla sicurezza nazionale e alla difesa degli interessi vitali del Paese”.  Lascia “16 navi maggiori 16 navi maggiori e due unità minori”. Non è poco.

Nessun accenno, invece,  da parte dell’amm. De Giorgi, al progetto di difesa disegnato dal Libro Bianco  che invece è stata al centro dell’intervento del Capo di SMM subentrante oltre che – ma questo era più scontato – di quelli di Ministra e Capo di SMD.  Come è noto a tutti, l’amm. De Giorgi non ha condiviso molte delle scelte del Libro Bianco, in particolare quelle legate al potenziamento del ruolo di SMD a discapito delle FF.AA.,  e non è certo un caso che finora quelle scelte non siano approdate all’attuazione. Da oggi, forse, il percorso sarà molto più spedito. E a chi, come noi, le scelte del Libro Bianco sono apparse sin dall’inizio poco convincenti, le posizioni al riguardo dell’amm. De Giorgi sono apparse certo apprezzabili.

Infine i saluti e i ringraziamenti, indirizzati anche alle Confederazioni Sindacali  e pure alla FLP DIFESA, e la cosa ovviamente ci ha fatto particolarmente piacere.  Buona fortuna davvero, amm. De Giorgi!

Pubblichiamo di seguito il video della cerimonia e  il testo dei discorsi degli ammm. De Giorgi e Girardelli.

(Giancarlo Pittelli)

Il video integrale della cerimonia  

Allegato 1: Il discorso di commiato dell’amm. Giuseppe De Giorgito

Allegato 2: Discorso di assunzione dell’incarico dell’amm. Valter Girardelli