Notiziario n. 149 del 28 dicembre 2016 –
Dopo la pubblicazione delle graduatorie provvisorie del bando di mobilità interna volontaria ordinaria avvenuto nella mattinata del 21 dicembre u.s., dopo una lunga e sofferta attesa, sono state pubblicate in data odierna le graduatorie provvisorie relative agli sviluppi economici con decorrenza dal 1.1.2016 (clicca sul link predisposto su questa stessa pagina, in basso, per visionare/scaricare le graduatorie ).
Va dunque dato atto a PERSOCIV di aver centrato un obiettivo che in partenza non si presentava né facile né scontato, e di averlo fatto avendo comunque dovuto gestire, in tempi quasi contestuali, la formazione delle graduatorie per la mobilità.
Il doveroso riconoscimento alla Direzione Generale per il positivo lavoro svolto nella circostanza non può, però, ai nostri occhi e temiamo men che meno agli occhi di diverse migliaia di colleghi, cancellare le scelte di segno certamente negativo che in materia di sviluppi economici 2016 sono state operate dalla D.G. e dai firmatari dell’ accordo FUA 2016, che reca all’art. 10 i numeri degli sviluppi economici previsti per il 2016.
E’ una storia ben nota, e noi l’abbiamo raccontata in modo puntuale, puntata dopo puntata. Due, in particolare, le obiezioni da noi mosse. In primo luogo, la scelta del numero di sviluppi con decorrenza 1.1.2016, fissati su richiesta di CGIL-CISL-UIL in complessivi 7.002 ma che rappresentano però solo il 25,53% rispetto ai lavoratori in servizio al 1.1.2016 (n. 27.416, compresi i comandati, dati PERSOCIV), mentre in altre AA.PP. la copertura si è attestata su percentuali decisamente superiori (MiSE 75%; MEF 67%; Agenzia Dogane, accordo del 15 dicembre u.s., 62%; etc.), con il contestuale rinvio al 2017, sempre in sede di accordo FUA Difesa 2016, per altre 12.000 progressioni.
La proposta di FLP DIFESA era stata invece quella di accorpare insieme i numeri 2016 e 2017, dando a tutti decorrenza 1.1.2016, ma le parti firmatarie (e in primis PERSOCIV, che si è piegata) l’hanno pensata diversamente, operando una scelta, quella dei 7.002, che ha di fatto impedito a quasi 10.000 lavoratori l’incremento stipendiale già da quest’anno, con un danno medio per ciascun lavoratore di oltre un migliaio di € circa. A cui si aggiunge, inoltre, la non certezza, allo stato, di poter realizzare nel 2017 tutti i 12.000 passaggi previsti, attesa la previsione contenuta nella bozza di Testo Unico per il Pubblico Impiego su cui sta lavorando la F.P. (vds. Notiziario n. 102 del 5.09.2016).
L’altra scelta di peso che non abbiamo condiviso è stata l’introduzione, tra i criteri per la formazione della graduatorie, della “valutazione della prestazione individuale”, che non è neppure ricompresa tra i criteri ex art. 16 CCNL 2006/2009, addirittura con punteggio massimo uguale a quello fissato per esperienza professionale e titoli di studio/professionali (50 punti), scelta di fatto avvenuta sotto dettatura di F.P. e che ha già prodotto parecchi problemi e altri e più corposi potrebbero emergere ora dalle graduatorie.
Immaginiamo la rabbia delle migliaia di lavoratori che, dopo 6 anni di blocco dei contratti e delle retribuzioni, avrebbero potuto festeggiare oggi, insieme ai 7.002 vincitori, la loro progressione alla fascia retributiva immediatamente superiore, se solo la nostra proposta di accorpare i numeri degli sviluppi 2016 e 2017 fosse stata accolta e non giudicata “scandalosa e irricevibile”. Così purtroppo non è stato, e ce ne dispiace davvero.
Nel felicitarci in ogni caso con coloro che risultano vincitori della procedura selettiva, ricordiamo che, in base a quanto previsto dall’art. 6 del bando che ripubblichiamo su questa stessa pagina, gli interessati avranno 30 giorni di tempo a partire da oggi per presentare domanda di rinuncia al passaggio o richiesta di rettifica di eventuali errori materiali nell’attribuzione dei punteggi.
Le eventuali rinunce, correzioni e variazioni dovranno trovare posto nelle graduatorie definitive, sulla base delle quali successivamente, una volta acquisito il visto di BILACENTES, la D.G. formalizzerà il passaggio di fascia.
Oltre al link per visionare/scaricare le graduatorie (in rosso), pubblichiamo su questa stessa pagina: in allegato 1 la circolare introduttiva di Persociv del 14.10.2016; in allegato 2 il testo del bando del 28.10.2016; infine, in allegato 3, l’accordo FUA 2016 che reca i numeri degli sviluppi economici 2016.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato 1: Circolare PERSOCIV n. 62108 del 14.10.2016 sviluppi economici 2016
Allegato 2: Bando sviluppi economici Ministero Difesa anno 2016
Allegato 3: CCNI FUA 30.09.2016 firmato con i numeri dei passaggi di fascia