In Agenzia Industrie Difesa il confronto per le progressioni verticali dall’area operatori all’area assistenti. Copia-incolla di quanto fatto in Difesa, garantito a tutti i candidati il passaggio mantenendo il trattamento economico in essere e la sede. Dopo la certificazione, l’attivazione della piattaforma per attuare lo svuotamento della 1^ area inseguito da anni. Avuta notizia non per vie ufficiali della convenzione sottoscritta tra AID e AD lo scorso 13 giugno, abbiamo chiesto l’attivazione di un tavolo di confronto, che però è rinviato da AID al livello politico.

Notiziario FLP Difesa n. 41 del 11 luglio 2024 –

aid

L’incontro è stato presieduto dalla responsabile risorse umane di AID, dottoressa CIMMINO, che ha confermato l’impressione che avevamo avuto precedentemente di un cambio di passo di questa nuova dirigenza interessata ad avere un rapporto più costruttivo con le OO.SS.; non di meno esistono dei problemi che, pur nell’ottica di questa collaborazione, dividono le rappresentanze sindacali dall’amministrazione.

All’ordine del giorno il confronto sulle progressioni verticali dall’area operatori a quella degli assistenti, con esclusione di altri possibili argomenti, che pure sono stati comunque accennati.

Riportiamo di seguito gli sviluppi del tavolo;

  • Progressioni verticali dall’area operatori all’area assistenti: Condiviso, e dunque in via di definizione ed attuazione, il bando di concorso per n.15 unità (pari al totale dei presenti nell’area), e dunque tutte le istanze troveranno accoglimento. Garantita la permanenza nella attuale sede di servizio ed assicurato il mantenimento del trattamento economico attualmente percepito. Il bando sarà pubblicato entro pochissimi giorni.

Tuttavia quanto accade per la 1^ area è ben diverso da quanto accadrà per le progressioni dalla 2^ alla 3^, sulle quali anche AID conferma l’intendimento già sperimentato in Difesa, di far cadere sui posti disponibili la scure della riserva del 50% all’esterno, ritenendo che debba esser questa la corretta lettura dei pronunciamenti ARAN di cui abbiamo già dato conto nel precedente notiziario FLP Difesa n. 40/2024, al quale rinviamo, e nel quale abbiamo riferito della nostra nota al ministro Crosetto. La dottoressa Cimmino, pur sostenendo convintamente la propria posizione, si è riservata di approfondire in vista del prossimo confronto in materia.

  • Assunzioni: entro pochissimi giorni verranno assunti n. 10 assistenti e 6 funzionari, mentre per quanto riguarda l’assunzione di 90 assistenti è pronta la graduatoria provvisoria e non quella definitiva, pertanto quella finale sarà difficilmente pronta per fine luglio, più probabilmente per settembre.

  • La convenzione tra AID E AD sottoscritta lo scorso 13 giugno: abbiamo espresso stupore e contrarietà rispetto alla totale assenza di coinvolgimento delle parti sociali da parte di AID e comunque dei vertici politici sull’esistenza e sui contenuti della convenzione, che prevede all’art.4 punto 3 il turn over (passaggio alle dirette dipendenze dell’AID) del personale degli stabilimenti di Capua e Gaeta entro il 31.12.2024. A tal proposito abbiamo chiesto l’attivazione di un tavolo di confronto con i vertici politici. Certo non è accettabile che si proceda in tal senso senza:
  • ragionare sulle modalità di reimpiego e sulla volontarietà del passaggio in AID,
  • prevedere le garanzie necessarie per un eventuale rientro in Amministrazione Difesa,
  • prevedere un minimo di garanzia della sede,
  • perseguire il mantenimento della professionalità acquisita.

Per ora è tutto. Cordialissimi saluti a tutti.

p. il COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA Maria Pia BISOGNI – Giampietro CROCETTI – Maria Teresa D’URZO-