Notiziario FLP Difesa n. 70 del 22 novembre 2024 –
Si è tenuta ieri a Persociv una riunione avente per oggetto il confronto in materia di mobilità, la contrattazione relativa ai criteri di accorpamento delle RSU, il Piano delle Azioni Positive elaborato dal Comitato Unico di Garanzia che sarà sottoposto alla firma del ministro Crosetto.
In premessa, gli aggiornamenti della DG relativi allo stato dell’arte di assunzioni e concorsi:
- In definizione le progressioni verticali dalla 1^ alla 2^ area, di seguito quelle dalla 2^ alla 3^;
- Concorso 1139 assistenti tecnici: saranno convocati a Persociv per la firma dei contratti nei giorni dal 25 al 28 novembre p.v. i vincitori per FT35, FT36, FS41, FT 45, FT46, FT48, FT50, FT53 e FT54 con presa di servizio presso l’Ente il 16 dicembre; prevista la convocazione a dicembre anche per i FT52; a seguire a gennaio 2025 le restanti categorie;
- Concorso 313 funzionari tecnici: in fase di pubblicazione a dicembre la graduatoria dei 313 funzionari tecnici mentre le assunzioni avranno luogo nei primi mesi del 2025;
- Concorso 267 funzionari: dopo la pubblicazione della graduatoria per funzionari esperti di politiche pubbliche, è stata pubblicata anche la graduatoria per funzionari esperti in procurement; in data 22 novembre c’è stata la prova asincrona (recupero) per la categoria dei funzionari amministrativi;
- Concorso 1000 assistenti + 100 funzionari: Per la selezione dei 1100 AT e FT saranno formate le Commissioni entro il 10/12 dicembre; le prove saranno fissate tra la metà e fine gennaio, anche secondo le disponibilità logistiche che saranno prospettate, dato il numero elevato di candidati;
- Assistenti Amministrativi: si avrà l’ulteriore scorrimento entro dicembre, e verranno chiamati entro fine dicembre-metà gennaio.
Ma entriamo nel vivo del confronto sulla mobilità: dopo la bozza di lavoro sulla mobilità straordinaria (all. 1) della precedente riunione, oggi l’AD ha illustrato quella sulla mobilità ordinaria (all.2), utile all’avvio del confronto e alla presentazione di osservazioni e controproposte da parte delle OOSS. Allo stato le procedure previste per la mobilità ordinaria sono: il bando (da anni drammaticamente bloccato, su cui si deve intervenire urgentemente e drasticamente per renderlo di nuovo agibile), gli interpelli e l’interscambio.
Particolare attenzione è stata prestata alle criticità riguardanti i neoassunti, con l’ipotesi di uno specifico iter “aggiusta-sede” mediante interscambio (ma solo in ambito Difesa) che garantisca l’ente di assegnazione e i margini di aggiustamento per l’interessato. Non può sfuggire che invece nulla è stato ancora detto per le sedi di assegnazione dei transitati né si è ipotizzato di annullare la penalizzante circolare emanata l’anno scorso, che così pesantemente limita la mobilità dei transitati; ma su questo FLP Difesa tornerà con determinazione.
Sono stati individuati per ora i criteri di priorità (ma dovremo valutarli, e valutarne l’incidenza, e dunque i punteggi da attribuirvi per arrivare ad una graduatoria), che sono: l’anzianità di servizio, l’aver già avuto dei trasferimenti, l’esperienza professionale intesa come anzianità nel profilo/famiglia professionale, il carico familiare, altre situazioni particolari (sanitarie, come il possesso di handicap non in condizione di gravità, ma anche altre fattispecie di patologie non riconosciute dalla l. 104/92; e altre esigenze di conciliazione quali la condizione di vedovo/separato/divorziato con figli, o ancora chi fa assistenza a familiari portatori di handicap non in condizioni di gravità).
FLP Difesa, nell’esprimere apprezzamento per il vento di novità portato dall’AD nell’avviare il confronto, si è riservata di formulare le proprie considerazioni e proposte sull’intera materia in apposito documento che invierà a breve alla DG. Intanto ha comunque formulato le proprie prime considerazioni sulla 1^ bozza di lavoro dell’AD sulla mobilità straordinaria (handicap, figli minori sotto i 3 anni, ricongiungimento al coniuge militare), e in particolare:
- Si è ribadita la necessità della massima trasparenza in materia di organici e di carenze organiche, posto che il dipendente che ha a disposizione la mappatura delle sedi possibili può fare valutazioni private e personali più consapevoli rispetto alle esigenze sue personali e della sua famiglia.
- Si è osservato che proprio perché sostenuta da norma di tutela, questa mobilità non si presti a procedure per bandi periodici e graduatorie, e richieda invece risposte tempestive da trattarsi singolarmente;
- Per quanto riguarda i casi di handicap non grave (legge 104/92 c.1), non tutelati dalla norma alla stessa stregua di quello grave (c.3), si è condiviso che non possano avere lo stesso trattamento, e che sia per questi percorribile l’inserimento nelle procedure di mobilità ordinaria, ovviamente attribuendo a tale fattispecie dei punteggi che la favoriscano nella posizione in graduatoria. Non può tuttavia sfuggire che tale scelta, in una condizione di blocco totale della mobilità ordinaria, finirebbe per danneggiare questa fattispecie. Dunque, almeno fino a quando non si abbiano adeguate certezze, meglio immaginare altre soluzioni, quale quella del comando, che però soffre i limiti della temporaneità;
- L’ipotesi del triage come strumento per attribuire una priorità alle patologie addotte a sostegno dell’istanza a noi pare esposta ad eccezione di incompetenza (l’handicap certificato tecnicamente come grave/non grave dagli organismi sanitari competenti non pare possa essere soggetto ad una valutazione discrezionale da parte degli uffici amministrativi che trattano i trasferimenti). Potrebbe forse essere presa in considerazione tale formula per la mobilità ordinaria, ma anche qui sembra più ragionevole individuare i punteggi da attribuire ai diversi titoli, oggettivamente individuati e documentati.
- Si è segnalata inoltre la necessità di dare tutela anche alle istanze finora definite “per gravi motivi” sia per patologie che portano un importante carico di gravità ma che non sono catalogate, quali ad esempio le malattie rare, o anche gravi motivi di altra natura meritevoli di attenzione. Nella risposta della DG, la disponibilità a valutare tutti gli strumenti contrattuali e normativi utili (ha richiamato anche il ricorso allo smart-working temporaneo su 5 giorni), avendo riguardo ai principi della parità di trattamento e di accesso.
E’ stato poi presentato il Piano delle Azioni Positive 2025-2027 (in all.3) elaborato dal CUG, che dovrà essere sottoposto alla firma del Ministro Crosetto. Un documento importante, nel quale sono riportati gli obbiettivi che l’Amministrazione si pone nell’ottica della tutela dei principi della lotta alle discriminazioni e delle politiche di genere.
Ultimo argomento, l’accordo sui criteri di accorpamento degli Enti ai fini della realizzazione della mappatura delle RSU (all.4), che restano confermati con le modalità già note nell’accordo precedente, e che vengono integrati con:
- la possibilità di accorpare all’ente sede di RSU gli Enti da questo dipendenti con meno di 15 dipendenti;
- L’accorpamento fra enti dell’arma dei CC.
Infine, è stata ribadita la messa a disposizione delle OOSS degli organici da parte di SMD, che ha finalmente fornito le tabelle ordinative (vds all. 5 e 6).
È tutto, vi terremo aggiornati. Cordialissimi saluti
IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA
All. 1 2024.11.08 Persociv studio mobilità interna straordinaria
All. 2 2024.11.21 Persociv studio mobilità interna ordinaria
All. 3 2024.11.21 CUG Bozza Piano Azioni Positive 2025 2027
All. 4 2024.11.21 Persociv Bozza_Protocollo_RSU_2024