Notiziario n. 129 del 1 dicembre 2015 –
In data odierna si è svolta presso Palazzo Esercito la prevista riunione informativa con SME RPGF e DIPE, con all’ordine del giorno alcuni provvedimenti relativi all’Area di Vertice e all’Area della Formazione e il punto di situazione sui reimpieghi in itinere, di cui alla scheda tecnica allegata, ed un aggiornamento relativo a problematiche rimaste in sospeso nella precedente riunione del 29 ott. u.s. e di cui al Notiziario n. 117 di pari data.
Di seguito, la sintesi e le risultanze della discussione, con le valutazioni espresse in riunione dalla FLP.
AREA DI VERTICE
SME-RPGF ha illustrato lo studio finalizzato alla implementazione di 6 unità di personale, 2 civili e 4 militari, all’interno della riorganizzata Sezione Produzione Carta Multiservizi Difesa del Centro Sistemi Informatici Esercito (CSIE), mentre nell’ambito del 1° Reparto Affari Giuridici ed economici del Personale (1 RAGEP) e’ attualmente allo studio una riorganizzazione del Reparto con la soppressione di due Uffici e la rilocazione delle Sezioni in altre unità organizzative.
Per quanto attiene ai Centri di Selezione VFP1, SME-RPGF ha comunicato che è allo studio una ipotesi di accentramento di tali attività, che sono attualmente svolte anche presso i Centri di Napoli e Palermo, nelle sedi di Foligno (Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale-CSRNE) e Roma (Centro di Selezione VFP1-CESEL), operazioni queste che produrrebbero il reimpiego dei 29 lavoratori effettivi.
La nostra O.S., nel suo intervento, ha preso atto della parte relativa alla riorganizzazione degli Uffici di diretta dipendenza da SME, mentre per quanto riguarda le ipotesi di soppressione dei Centri di Selezione di Napoli e Palermo, ha espresso la propria contrarieta’, in primo luogo in ragione delle già difficili situazioni connesse ai riordini/reimpieghi che vedono coinvolti i territori di Napoli e Palermo, ma anche perché comporterebbe la perdita di professionalità sanitarie civili, difficilmente ricollocabili.
AREA DELLA FORMAZIONE
E’ stato comunicato da parte di RPGF l’intendimento di avviare uno studio sulla razionalizzazione del COMFORDOT (Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito) e la riorganizzazione del RSC (Reggimento di Supporto Cecchignola) in Comando Comprensorio Cecchignola, con perdita rispettivamente di 19 e 55 posizioni organiche civili. Atteso che si tratta di attività afferenti alla formazione e al supporto, e quindi non di carattere strettamente operativo, abbiamo chiesto a SME-RPGF una maggiore connotazione civile degli organici, in linea con le previsioni del D. Lgs. n. 772014, che orienterebbero il riordino in una direzione diversa rispetto alle riduzioni proposte.
VARIE
Come da impegno assunto nel corso della precedente riunione, SME RPGF ha fornito alcune risposte in merito ad alcune problematiche sollevate dalla nostra O.S. nel corso della precedente riunione del 29 ottobre u.s. (si veda il Notiziario n. 117 di pari data).
- Soppressione delle tre SAF (Sezioni Assistenza Fiscale) di TORINO, PALERMO e CAGLIARI e dei tre NAF (Nuclei Assistenze Fiscali) di PADOVA,FIRENZE, e NAPOLI.
L’intendimento espresso da SME–RPGF in merito alla soppressione al 31.12.2015 di questi importanti servizi, assolutamente inatteso rispetto a quanto preannunciato dallo stesso RPGF nella riunione del 29.10.2014 (vds. Notiziario n. 113 di pari data), era stato giudicato incomprensibile da parte della nostra O.S., che nel corso della stessa riunione aveva segnalato le importanti criticità che quella scelta avrebbe comportato e gli effetti in negativo che sarebbero ricaduti sul personale militare e civile beneficiario di quei servizi. In quella sede, FLP DIFESA ha anche avanzato una propria proposta, oggetto peraltro di una specifica nota indirizzata al Capo di SME, che prevede “il mantenimento degli attuali servizi decentrati di assistenza fiscale, funzionalmente dipendenti dal CUSE, ma ridislocati con il proprio personale all’interno degli AA.CC. TT. Di F.A. (Cdo RMN Torino; CMA Sicilia Palermo; CMA Sardegna Cagliari; COMFODIN Padova; IGM Firenze e COMFODIS Napoli”. Ebbene, rispetto a questa proposta, SME RPGF ha fatto presente che la stessa è tuttora all’attenzione del Capo di SME, ma che per il momento il provvedimento di soppressione resta comunque confermato. Ne prendiamo atto, in attesa della risposta di Capo di SME che attendiamo ovviamente prima del 31.12.2015.
- Rivisitazione delle tabelle organiche dello SM del Comando Logistico Esercito.
Nella precedente riunione del 29 ottobre, preso atto della “pesante situazione che si è generata dunque nelle relazioni locali” e tenuto conto “delle previsioni contenute nel Libro Bianco sull’istituzione di una logistica interforze alle dirette dipendenze del DNAL” avevamo chiesto a RPGF di “fermare le bocce” e “di riavviare il percorso di confronto” sul riordino di che trattasi. Ebbene, RPGF ha accolto la nostra sollecitazione: a breve si riaprirà un tavolo di confronto locale per il riesame delle scelte, e le nuove proposte verranno poi riportate sul tavolo nazionale.
RIORDINI IN ITINERE
SME-DIPE ha fatto un punto di situazione sui riordini in itinere, che brevemente riportiamo.
- 8° CERIMANT ROMA: SMA ha dato un’ulteriore disponibilità d’impiego presso la Direzione di Commissariato di Guidonia, sono state ampliate le disponibilità presso l’11° Autogruppo di 6 unità, ma per quanto riguarda SEGREDIFESA (SGD) non è arrivata, a tutt’oggi, alcuna disponibilità per Centocelle, mentre ha dato invece disponibilità per UFODIFE. In ogni caso, ci è stata fornita assicurazione che le desiderata del personale verranno tutte recepite, ancorchè alcune in 2^ e 3^ opzione.
Da parte nostra abbiamo espresso perplessità in relazione alla netta chiusura di SGD su Centocelle, che appare poco comprensibile anche alla luce dell’indagine ricognitiva di Persociv sul personale civile interessato all’impiego presso quel sedime. Abbiamo altresì espresso dubbi sulla scelta di adottare da subito per l’8° CERIMANT i criteri previsti dalla nuova procedura di reimpiego di cui al protocollo del 29.09.2015, da utilizzare ai fini della graduatoria da redigere per coloro che hanno espresso la desiderata per l’11° Autogruppo, eccedenti rispetto alle attuali collocabilità. Abbiamo chiesto comunque di verificarne preliminarmente l’impatto, al fine di non vanificare le attese dei lavoratori. A breve, si riaprirà comunque il confronto sul livello locale per l’esame dell’ipotesi di reimpiego attualizzata alla luce delle intervenute nuove disponibilità.
- Enti della sede di Napoli: in ordine alle criticità connesse al reimpiego del soppresso CERICO conseguente alla chiusura di SGD all’ipotesi UTT (solo 9 disponibilità a fronte delle 35 posizioni da reimpiegare), DIPE ha confermato che la proposta, emersa nel corso della nostra assemblea del 21 ott. u.s. e da noi poi portata all’attenzione di SME, e relativa alla costituzione all’interno della infrastruttura attualmente occupata da UTT di una Sezione/Magazzino posta alle dipendenze di CERICO Roma, è attualmente all’esame del Cdo Commissariato del Cdo Logistico, e se ne attendono gli esiti. Il 10 p.v., nuova riunione presso il CERICO sul reimpiego di quell’Ente con la partecipazione del DIPE.
Per il reimpiego del personale ex COMLOG SUD e COMFODIS, non esisterebbero invece allo stato particolari criticità; confermato comunque lo stralcio rispetto al reimpiego del CERICO, e il suo prossimo invio a SMD.
Per 10° Reparto Infrastrutture, infine, SME-DIPE presume che entro gennaio si potrà dara corso al trasferimento dell’Ente nella Caserma Minucci.
A conclusione della riunione, abbiamo consegnato a SME-RPGF e DIPE copia di una nota inviata in mattinata all’attenzione del Capo di SME e relativa alle persistenti criticità nelle relazioni sindacali in alcuni Enti della FA, che pubblichiamo su questa stessa pagina (allegato 2), sulla quale comunque ritorneremo a breve con uno specifico Notiziario.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato 1: scheda tecnica predisposta da SME per la riunione
Allegato 2: 30.11.2015-Lettera a CaSME per problematiche relazioni sindacali locali