Notiziario n. 63 del 18 maggio 2016 –
I numeri dei passaggi economici interni con decorrenza 1.1.2016 per il personale civile di Agenzia Industrie Difesa (AID) sono significativamente cresciuti: dalle 94 progressioni inizialmente proposte dall’Agenzia e di cui alla bozza iniziale di ipotesi di accordo (si veda il Notiziario n. 50 di pari data) che ripubblichiamo ad ogni buon conto in allegato 1 su questa stessa pagina, l’intesa raggiunta nella riunione di ieri 17 maggio con la stessa Agenzia prevede la messa a concorso di n. 319 passaggi complessivi, di cui n. 304 per le progressioni in area 2^ e n. 15 per quelle in area 3^.
Cresce, conseguentemente, e in modo parimenti significativo, il rapporto tra numero di passaggi e personale effettivo: in area 2^, rispetto ai 767 lavoratori presenti, la copertura percentuale è pari ora al 39,63%, mentre in area 3^, rispetto ai 27 effettivi, la copertura è addirittura del 55,55%. Ricordiamo che il numero di passaggi inizialmente proposto da AID (94) garantivano una copertura complessiva addirittura inferiore al 10%, il che, dopo 6 anni di blocco delle retribuzioni, appariva una scelta certo molto negativa.
L’intesa raggiunta ieri con AID è andata esattamente nella direzione auspicata e sollecitata da FLP DIFESA sin dalla prima riunione del 26 aprile u.s., peraltro in totale coerenza con quanto da noi sostenuto con riferimento ai passaggi 2016 del personale Difesa. Come noto (si veda il Notiziario n. 25 del 1.03.2016), le progressioni 2016 del MD (n. 7.002), dovrebbero assicurare, nelle intenzioni di chi questa scelta ha fatto, il passaggio di fascia ai lavoratori esclusi dal passaggio nella prima e precedente tornata con decorrenza 1.1.2010. Intendimento nobilissimo e condivisibilissimo, nel segno di quanto a suo tempo convenuto tra Parti sociali e A.D. C’è solo un piccolissimo particolare che viene trascurato: che quell’impegno è stato ampiamente superato dal blocco delle retribuzioni intervenuto in questi anni, con i danni enormi procurati ai lavoratori. Riprendere i passaggi dopo 4 anni di blocco chiudendo semplicemente la prima tornata, appare ai nostri occhi enormemente riduttivo. Chiudere il primo giro è ovviamente prioritario, ma perché non iniziare già da quest’anno anche il secondo giro di progressioni alla scopo di assicurare a tutti, nel triennio, il secondo passaggio di fascia?
Da qui la nostra richiesta, prima a PERSOCIV e poi ad AID: aumentare in modo significativo i passaggi 2016, anche perché così si alza la percentuale di probabilità che a tutti gli esclusi dei passaggi 2010 venga assicurato davvero il passaggio di fascia 2016. Prevedere un numero di passaggi esattamente in linea con il numero degli esclusi 2010 non assicura in modo certo e automatico che tutti i 7.002 vincitori della procedura selettiva 2016 siano proprio quelli, atteso che le graduatorie verranno formate attraverso i criteri selettivi di cui all’art.18 CCNL 2006/2009 e che sui criteri prescelti opererà il controllo di FP e MEF. Il rischio allora è che, alla fine, il 2016 possa vedere l’esclusione ulteriore di lavoratori già esclusi del 2010 e, di contro, il secondo passaggio per lavoratori già beneficiati del passaggio di fascia nel 2010.
Inoltre, oltre a chiedere un numero significativamente maggiore di passaggi 2016, avevamo chiesto di definire i numeri insieme ai criteri per le selezioni e di sottoscrivere un’intesa tra le Parti per traguardare il secondo passaggio di fascia per tutti nel triennio.
La prima nostra richiesta (far salire i numeri 2016) è stata ieri recepita in Agenzia Industrie Difesa, ed è davvero una bella notizia: ora speriamo solo che si faccia lo stesso per il personale Difesa. Mancano ancora i criteri selettivi, che verranno definiti con accordo successivo, e soprattutto l’intesa triennale, e da qui l’allegata nota a verbale che abbiamo già presentato.
Ma oggi la notizia positiva è che il numero dei passaggi 2016 previsti per AID crescono più del triplo rispetto agli intendimenti iniziali. Speriamo avvenga lo stesso nel MD, anche solo il doppio (14.000 invece di 7.002) sarebbe un bel risultato
Invieremo l’ipotesi di accordo FUA 2015 firmata dalla Parti, corretta nei numeri della reperibilità e con i nuovi numeri dei passaggi economici 2016 differenziati per fasce e aree, appena pervenuta da AID.
(Giancarlo Pittelli)
Allegato 1: 26.04.2016 – Proposta AID ipotesi di accordo FUA 2015
Allegato 2: Nota a verbale FLP DIFESA ipotesi accordo FU Agenzia 2015
26.05.2016: Ipotesi di accordo FU Agenzia 2015 (testo con firme)