IL MEF ha dato il via libera alle somme FUA 2016. In agosto il pagamento del FUS 2016 e, in aggiunta, i risparmi FUA 2014 e 2015 che confluiscono nei rispettivi FUS. Sempre in agosto, i saldi PPL, Turni e Reperibilità 2016; per le analoghe indennità 2017, si va invece a settembre

Notiziario n. 56 del 31 maggio 2017 –

Sul sito di PERSOCIV, link “circolari e altra documentazione”, sono state pubblicate due importanti circolari a firma del D.G., relative a somme FUA e FUS, che pubblichiamo su qusta pagina rispettivamente in allegato 1 e 2. In allegato 3, invece, la circolare n.

La prima, circolare n. 33.224 del 25.05.2017,  ha  per oggetto la distribuzione del FUA 2016 e fornisce utili indicazioni in merito alla distribuzione del relativo Fondo Unico di Sede (FUS), il cui importo pro capite, al netto oneri datoriali e al lordo lavoratore,  è pari a 575,52 € ,  e dovrà essere distribuito al personale civile in servizio alla data del 1 gennaio 2016 con i criteri stabiliti negli accordi locali FUS 2016. Inoltre, la circolare reca anche alcuni chiarimenti in merito alle regole per la distribuzione di detto FUS.

A tal riguardo, informiamo i colleghi che le somme FUA 2017, al netto di quelle relative a PPL/Turni/Reperibilità,  sono già nella disponibilità della nostra Amministrazione. Per quanto attiene al pagamento del FUS 2016, di cui la circolare della DG non dice ancora nulla, informiamo i colleghi che, a breve, la BDUS (Banca dati Unica Stipendiale) dovrebbe richiedere  agli Enti della Difesa, con propria circolare, verosimilmente entro il 30 giugno p.v., le segnalazioni relative alle spettanze di ciascun lavoratore. Conseguentemente, tenuto anche conto della tempistica degli ultimi anni,  la corresponsione delle somme FUS 2016 ai colleghi potrebbe avvenire con il cedolino di agosto p.v..

Per quanto attiene invece alle indennità  PPL/Turni/Reperibilità 2017, che viaggiamo con provvedimento a parte, il MEF non ha ancora reso disponibili ad A.D. le relative somme,  anche se il via libera dovrebbe essere davvero imminente.  Si può pertanto prevedere che il pagamento delle indennità 2017 maturate delle fattispecie in questione,  possa slittare oltre agosto, e probabilmente si concretizzerà con il cedolino di settembre, ricomprendendo però, come già avvenuto negli anni precedenti, indennità di più mesi (l’anno scorso la prima tranche è stata pari ai 5/12, quest’anno potrebbe andare anche oltre).

La seconda circolare, la n.33.226 del 25 maggio u.s., ha invece per  oggetto ”Fondo Unico di amministrazione 2014 e 2015 – saldo FUS 2014 – 2015” ,  e  dà conto di alcune “maggiorazioni”, derivanti da somme FUA non spese, che vengono ridestinate ai Fondi Unici di Sede (FUS) dei rispettivi anni. Più precisamente:

  • FUS 2014: la maggiorazione è pari ad un importo pro capite di 62,85 euro lordo lavoratore e deriva  dai risparmi conseguiti in ordine agli accantonamenti FUA dello stesso anno, che, per come previsto dall’accordo nazionale, vengono ridestinati al FUS. Le risorse che ne conseguono, pari alla quota pro capite per il numero di personale in servizio al 1.1.2014, dovranno essere distribuiti allo stesso personale con i criteri stabiliti negli accordi locali FUS 2014 (ricordiamo che la quota pro capite del FUS 2014 è stata complessivamente pari -somme fisse + somme ulteriori- a € 989,45 lordo lavoratore) ·
  • FUS 2015: : la maggiorazione è pari ad un importo pro capite di 39,97 euro lordo lavoratore e deriva  dai risparmi conseguiti in ordine agli accantonamenti FUA dello stesso anno che, per come previsto dall’accordo nazionale, vengono ridestinati al FUS. Le risorse che ne conseguono, pari alla quota pro capite per il numero di personale in servizio al 1.1.2015, dovranno essere distribuiti allo stesso personale con i criteri stabiliti negli accordi locali FUS 2015 (ricordiamo che la quota pro capite del FUS 2015 è stata pari a € 1.079,09,  lordo lavoratore).

I pagamenti delle maggiorazioni 2014 e 2015 dovrebbero essere operati insieme al pagamento del FUS 2016, e pertanto con il cedolino di agosto.

Contestualmente, e dunque sempre con il cedolino di agosto, dovrebbero essere corrisposti anche i saldi (3/12) di PPL/Turni/Reperibilità 2016 non ancora pagati.

In ultimo, informiamo che prosegue il confronto con AD per quanto riguarda la definizione dell’Ipotesi di accordo FUA 2017:  la prossima riunione, la sesta, è in agenda per il 14 giugno p.v..

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: CircPersociv33224-25.05.17-CCNI FUA 2016

Allegato 2: CircPersociv33226-25.05.17-FUA 2014-2015-saldo FUS 20

Allegato 3: CircPersociv34259-30.05.17-saldi PPL turni reperibilità 2016