Nessun confronto concreto sulla bozza del “Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance 2022 nella riunione del 18.11a Persociv, per non competenza della delegazione trattante, che non ha contribuito alla fase istruttoria del documento. La materia rientra infatti nelle competenze del tavolo politico. FLP Difesa chiede al Gabinetto del Ministro, a distanza di un anno dall’ultima riunione, la calendarizzazione di una prima riunione sul SMVP, e rappresenta la urgenza di trovare soluzioni a molte questioni, in primis la stabilizzazione oltre il 2021 dei 21 milioni della performance organizzativa

Notiziario FLP Difesa n. 79 del 19.11.2021 –

Palazzo Baracchini, sede degli Uffici di Gabinetto della Difesa

In data odierna si è tenuto il confronto in video conferenza con Persociv, sulla bozza del nuovo “Sistema di misurazione e valutazione delle performance 2022” (SMVP, all. 1), elaborato dall’Ufficio di Gabinetto e sottoposto alle OO.SS. dalla D.G. già lo scorso 13.09.2021. Un confronto subito richiesto da FLP DIFESA, che ha provveduto anche ad inviare, il 7 ottobre u.s., le proprie osservazioni e proposte (all. 2).

In realtà la materia avrebbe dovuto essere oggetto di relazioni sindacali a livello di vertice politico, come avvenuto in passato per quanto attiene quello vigente, posto che la fase istruttoria del documento non risulta aver mai visto la partecipazione della delegazione trattante e che quest’ultima  si è dovuta presentare all’incontro di oggi senza avere alcuna facoltà di esprimersi sulle osservazioni e proposte; dunque abbiamo presenziato ad una riunione in cui il confronto era letteralmente privo di contenuti, stante la dichiarata impossibilità della delegazione di fornire risposte e di intervenire con qualsivoglia forma di interlocuzione. Val la pena di sottolineare, fra l’altro, che dopo l’incontro di oggi, che sarà seguito nella prossima settimana da incontri con le parti sindacali che non hanno chiesto alcun confronto, la D.G. stilerà un unico resoconto con la sintesi delle diverse osservazioni di parte sindacale.

Ci chiediamo: ma se la Delegazione trattante non era, proprio per mancanza di elementi, nelle condizioni di discutere con le OO.SS., perché è stata incaricata ed ha accettato di incontrarci? Noi una spiegazione ce la siamo data: l’incontro è avvenuto solo per giustificare il “sentite le OO.SS.” che verrà inserito a premessa nel DM di recepimento del nuovo SMVP, ma nei fatti senza alcuna possibilità di confronto di merito con le Parti sindacali, il che evidenzia l’idea che a livello di A.D. si ha sul ruolo delle OO.SS.  .

La circostanza, però, non sorprende poi tanto, stante la totale assenza di convocazioni/relazioni sindacali ormai da più di 1 anno. L’ultima riunione al Gabinetto è infatti di oltre un anno fa, una condizione, questa, che non ha precedenti nella storia delle relazioni sindacali del nostro Dicastero. Con il risultato che i problemi antichi della nostra categoria continuano a non trovare tavoli e soluzioni.

Inoltre, non possiamo non ricordare ai colleghi come nel corso dei primi mesi di quest’anno 2021, l’on G. Mulè è stato prima nominato Sottosegretario alla Difesa (24 febbraio) e poi, con DM 19.03.2021, è stato investito della delega alle relazioni sindacali, che ha esercitato nel corso di questi otto mesi senza mai convocare  le OO.SS., che infatti non l’hanno mai incontrato e conseguentemente non hanno mai discusso con lui dei tanti problemi che toccano il personale civile. E anche questo è una circostanza che non ha precedenti nella storia della Difesa. e mentre lo stesso SSS  Mulè  si caratterizza per contro per il suo attivo presenzialismo sui media.

Per quanto sopra, FLP Difesa ha inviato al Gabinetto del Ministro la nota (all. 3) con la richiesta di incontro per discutere del SMVP e per riprendere le relazioni da troppo tempo interrotte sul tavolo politico. E speriamo che, analogamente a FLP DIFESA, si muovano anche le altre OO.SS. del personale civile.

FLP DIFESA, preso atto dell’impossibilità di aprire il confronto sul SMVP con la Delegazione Trattante e di entrare nel merito, manifestata la propria contrarietà a questo modo di procedere, ha ribadito i contenuti del documento a suo tempo presentato, rafforzati dagli ulteriori elementi di valutazione derivanti dall’analisi del Piano Organizzativo per il Lavoro Agile 2021 recentemente pubblicato, che fa parte integrante del SMVP.

Tali dati infatti avvalorano le incongruenze derivanti dall’applicazione del citato Sistema, nella misura in cui documentano come i risultati attribuiti al Dicastero, nell’essere ricondotti alla sola componente civile (che costituisce, a spanne, il 10% del personale tutto), e ai soli dirigenti/funzionari civili (in percentuale ancora più bassa) quali valutatori e insieme valutati, falsano inevitabilmente il quadro complessivo della performance del Dicastero.

Ma, oltre le premesse di carattere generale di cui sopra, riportiamo i punti salienti delle proposte di FLP Difesa , che sono riportati più in dettaglio nel nostro documento del 7.10.2021:

  • L’inserimento fra le materie di contrattazione integrativa dei criteri per l’attribuzione dei premi correlati alla performance individuale, al pari di quanto avvenuto per la performance organizzativa;
  • La riconoscibilità degli obiettivi organizzativi di ogni Ente, e la trasparenza del collegamento tra performance organizzativa e individuale;
  • La partecipazione attiva delle SS. ai processi di valutazione della performance organizzativa e degli obiettivi strategici dell’Amministrazione della Difesa;
  • L’adozione della medesima scheda di valutazione per la Prima e la Seconda aerea funzionale, rendendo evidente l’apporto di tutti i lavoratori al raggiungimento degli obiettivi organizzativi dell’Ente;
  • La individuazione di compiti ed obiettivi concreti e realizzabili nel contesto dell’D., evitando le astratte enunciazioni utili solo a mascherare l’inapplicabilità di questo sistema di valutazione;
  • La effettiva rispondenza della decorrenza del periodo oggetto di valutazione con quella a partire dalla quale il valutato è stato effettivamente messo a conoscenza degli obiettivi o dei compiti assegnati;
  • La percorribilità di forme di controllo da parte delle SS sulla corretta applicazione dei criteri di valutazione, anche a livello di singolo Ente;
  • La esclusione di ulteriori penalizzazioni sul punteggio della performance per i lavoratori destinatari di sanzione disciplinare, già sanzionati dal provvedimento disciplinare e nelle procedure per le progressioni economiche;
  • La previsione di oneri di missione a carico dell’AD in caso di convocazione da parte della commissione di conciliazione per contenziosi connessi con la valutazione della performance (In proposito, ovviamente condividiamo la ipotesi suggerita da AD, di tenere tali sessioni in videoconferenza, con beneficio di ambo le parti);
  • La espunzione della sezione IV della scheda di valutazione per i Funzionari che operano in posizione di addetto e comunque non esercitino la reggenza di unità

A margine, abbiamo richiesto aggiornamenti su alcune importanti partite in itinere: la prima, connessa con le problematiche legate alle progressioni economiche 2021: l’uso dello SPID ha creato impreviste difficoltà di presentazione delle istanze, e sulla capacità di soluzione ha inciso anche l’ingresso massiccio e contestuale dei concorrenti, per cui è stata preannunciata la proroga (all. 4) di 7gg della scadenza per la presentazione delle domande, fornendo comunque rassicurazioni sulla tempistica necessaria per pervenire alla  pubblicazione delle graduatorie provvisorie; è stato inoltre suggerito  di usare solo il PC fisso, e di provare a collegarsi anche in orari extralavorativi. Per quanto attiene invece le assunzioni del personale civile della Difesa, pare possa essere approvato, addirittura nella prima decade di dicembre, il DPCM (con riserva di verifica dei numeri rispetto ai posti richiesti con il PTF 2021-2023). Per quanto riguarda il  concorso straordinario per le 294 unità tecniche (30 di area 3^ e 264 di area 2^), il bando è al vaglio della FP, che lo sta adeguando alle nuove regole di Brunetta; per il bando di corso-concorso selettivo speciale delle 315 unità tecniche da destinare all’Arsenale  di Taranto, si attende il perfezionamento del Decreto Interministeriale, che è al vaglio dalla Corte dei Conti.

Infine, dopo le progressioni, l’AD avvierà il tavolo per l’aggiornamento del Protocollo di sicurezza Covid.

Come sempre, Vi terremo aggiornati. Fraterni saluti.

IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA

Maria Pia BISOGNI – Pasquale BALDARI

Allegato 1: 13.09.2021 Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance 2022 Difesa 

Allegato 2: 07.10.2021 FLP DIFESA – osservazioni e proposte sul SMVP 2022-2024 

Allegato 3: 19.11.2021 Nota FLP DIFESA al Gabinetto del Ministro

Allegato 4: 18.11.2021 PERSOCIV circ.75525 – proroga termini sviluppi economici 2021