Si intensificano le riunioni agostane su CCNI Difesa, FRD e progressioni orizzontali. Auspichiamo di poter sottoscrivere subito in stralcio le competenze delle famiglie professionali, indispensabili per attuare entro il 2024 le progressioni di area in deroga. Al vaglio le progressioni orizzontali: FLP Difesa si batte per il maggiore e più uniforme possibile numero di posti, e per la copertura di tutta la 1^ area, senza la quale chiediamo il recupero della maggiorazione della performance organizzativa, rivedendo gli accantonamenti per le altre voci del FRD. Rilievi sul Regolamento sugli incentivi alle funzioni tecniche.

Notiziario FLP Difesa n. 54 del 02 agosto 2023 –

CCNI Difesa 2023-2025

CCNI Difesa 2023-2025

4^ riunione a Persociv su CCNI, FRD, progressioni e Competenze delle famiglie professionali.

Dopo un intervallo di stallo di un mese e mezzo, si intensifica proprio nel periodo normalmente destinato alle ferie, il calendario delle attività. Vediamo gli argomenti:

PROGRESSIONI VERTICALI – COMPETENZE DELLE FAMIGLIE PROFESSIONALI:  l’amministrazione ha portato al complesso testo ulteriori assestamenti con l’introduzione di elementi di dettaglio in materia di elevate professionalità e di professionalità tecniche (rispetto alle quali abbiamo segnalato anche l’opportunità di prevedere approfondimenti anche per quanto riguarda le professionalità sanitarie), e ormai si può dire che siamo in dirittura di arrivo. L’A.D vorrebbe vincolare la sottoscrizione del documento alla parte economica del CCNI, mentre FLP Difesa da tempo insiste perché si arrivi con la massima urgenza alla firma di questa parte di Accordo Nazionale, per agevolare al massimo le procedure per i passaggi di area in deroga entro il 2024.

FRD – PROGRESSIONI ORIZZONTALI non sono state aggiornate le proposte presentate dall’Amministrazione per la precedente riunione, di cui abbiamo dato conto nel Notdif. 52 del 27/07 ultimo scorso, e dove si prevedevano selezioni per 381 unità di 3^ area, 2.815 di 2^ area e 560 di 1^ (il 50% di quel personale), articolati secondo le preesistenti fasce retributive, ma non in proporzione omogenea. Come già detto in quel notiziario, non siamo assolutamente d’accordo con quei numeri, ritenendo che si possano e si debbano rivedere in massimo aumento quei numeri, che sono finanziati con le risorse del FRD, e che pertanto richiedono una ridistribuzione degli accantonamenti attingendo dalle altre voci (performance organizzativa, posizioni organizzative, particolari posizioni di lavoro) alcune delle quali sono state invece dall’amministrazione addirittura potenziate.  Il nostro obbiettivo dichiarato è di consentire il maggior numero di progressioni per i nostri colleghi, con particolare attenzione alla 1^ area che può finalmente tornare a concorrere per l’incremento economico oggi non più legato alla fascia retributiva ma al differenziale stipendiale. L’Amministrazione si è impegnata a verificare la percorribilità sul piano tecnico di passaggi per tutto il personale di 1^ area. Ove ciò non fosse possibile, FLP Difesa, coerentemente con le battaglie sostenute negli anni precedenti, si batterà affinchè sia recuperata la previsione della maggiorazione della performance organizzativa per i colleghi della 1^ area.

Ciò naturalmente comporta che non sia ragionevole fare un accordo stralcio che riguardi le sole progressioni, che sono finanziate con il FRD, e dunque con una unica coperta che coinvolge le PPL, le Posizioni Organizzative, la performance e il FUS. Ma la trattativa prosegue lunedì 7 agosto, e ve ne renderemo conto.

CCNI – PARTE GIURIDICA: questi gli aggiornamenti:

  • Resta ferma la indisponibilità dell’AD a prevedere l’istituzione di TAVOLI TECNICI CON LA PRESENZA DELLE OO.SS., (QUALI QUELLI SUGLI EX MILITARI, SULLA MOBILITÀ, SU TURNI REPERIBILITÀ E PPL);
  • STRAORDINARIO E BANCA DELLE ORE : Dopo la diatriba da noi sollevata nei mesi scorsi avverso le indicazioni di sospendere il ricorso alla banca delle ore, date da SME in attuazione della risposta di Persociv a specifico quesito, viene proposta la formulazione che da un lato aumenta il tetto del monte ore di straordinario e banca delle ore a 250 annue, e dall’altro si pone il problema di vincolarne l’attuazione alla copertura finanziaria.

Comprendiamo le ragioni di questa attenzione alla copertura finanziaria, e della specifica previsione dell’autorizzazione anche senza certezza del finanziamento per autorizzare lo straordinario a recupero gratuito.

Tuttavia osserviamo ancora una volta la differenza di metodo fra questi istituti e tutti gli altri che danno luogo a remunerazione/indennità, per i quali le previsioni di spesa, oggetto di contrattazione nazionale, possono essere tranquillamente superate senza prescrizione alcuna.

In ogni caso, per risolvere ogni perplessità in materia chiediamo oggi che gli articoli 13 e 14 del presente CCNI, relativi alle due voci in questione, siano integrati con la previsione del vincolo per l’amministrazione rendere noti e disponibili i fondi fin dall’inizio dell’anno, al fine di consentire ai dirigenti di conoscere il loro budget e quindi correttamente autorizzare il ricorso allo straordinario o alla banca delle ore (previa verifica della volontà del dipendente) con buona pace di tutti.

 

Novità in negativo circa l’ACCORDO IN MATERIA DI INCENTIVI ECONOMICI PER LE FUNZIONI TECNICHE DEL PERSONALE CIVILE: gli organi certificatori hanno sollevato ulteriori rilievi, a seguito dei quali dunque la partita resta ancora aperta.

La trattativa proseguirà il prossimo 7 agosto, per ora è tutto, ci aggiorniamo.

Cordialissimi saluti.

p. IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA – Maria Pia BISOGNI – Pasquale BALDARI –Leonia CARDONE

Allegato 1 : 2023.07.31 CCNI 2023-2025_giuridico-economico

Allegato 2 :2023.08.01 Bozza Acoordo competenze famiglie professionali