L’incontro col Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Gen. S.A. Luca Goretti. Le difficoltà di attuazione del Lavoro Agile in Aeronautica: l’Arma si impegna a promuoverne il ricorso. Confermato che i fondi per lo straordinario sono ridotti in misura proporzionale al personale in forza (mentre Persociv ne ha proposto l’aumento del tetto a 250 ore). Il balzello delle tabelle organiche: devono essere prodotte da Persociv. La nostra richiesta di intervento sul blocco della mobilità ordinaria. Confermata la soppressione del 72° Stormo e il trasferimento delle attività a Viterbo.

Notiziario FLP Difesa n. 63 del 19 ottobre 2023 –

Capo di SMA Gen S.A. Luca GORETTI

In data 16 ottobre si è svolto un incontro , già programmato nella precedente riunione, con il Capo di SMA Gen. S.A. Luca Goretti,  con la presenza del Capo del 1° Reparto Gen. B.A. Alberto Surace e del delegato per le relazioni sindacali Col Giacomo Mastria.

La Forza Armata ha illustrato le iniziative avviate rispetto alle criticità rappresentate dalle Parti Sociali nel corso del precedente incontro dello scorso mese di giugno, fra cui alcune problematiche di ambito territoriale che risultano risolte. o in fase di risoluzione anche attraverso ulteriori verifiche da mettere in atto da parte dello Stato Maggiore e altre di livello Nazionale sulle quali Flp Difesa ha ribadito la propria posizione, che illustriamo di seguito:

Relazioni sindacali territoriali e lavoro agile: pur dando atto all’Amministrazione di aver agito per il miglioramento delle relazioni sindacali a livello periferico e per il superamento, in alcuni Enti, delle posizioni ostative in merito al lavoro agile, permangono difficoltà e a nostro avviso c’è la necessità di ulteriori interventi, che SMA si è impegnato a mettere in atto.

Diminuzione fondi per lo straordinario del personale civile: Ci è stato rappresentato che la verifica effettuata da parte dello SMA ha confermato quanto da noi evidenziato ma che le assegnazioni sono inevitabilmente legate al numero dei dipendenti in servizio. Come O.S. abbiamo ribadito la necessità di superare questa logica in quanto la diminuzione dei dipendenti aumenta il carico di lavoro pro-capite e quindi le assegnazioni dovrebbero essere in controtendenza rispetto alla consistenza organica e non seguire la stessa.

Tabelle organiche : Rispetto alle T.O. forniteci nel corso dell’ultima riunione avevamo sottolineato l’inadeguatezza delle stesse e  avevamo richiesto che fossero forniti documenti più recenti che comprendessero la consistenza organica attuale, ricevendo una prima assicurazione verbale in merito. In questa occasione, invece, l’Amministrazione ha rappresentato che dalle interlocuzioni intercorse tra SMD e Persociv è emerso che tali informazioni, riportanti gli elementi di dettaglio relativi al personale civile, devono essere fornite dalla Direzione del personale civile.

E’ di tutta evidenza come sia a questo punto palese che al rimbalzo di competenze consegua il continuo rinvio della produzione dei dati reali all’interno della F.A.. Dati che peraltro vengono continuamente arbitrariamente anemizzati dalla stessa Forza Armata in ragione delle fuoriuscite per pensionamento o altro: una politica che ha concorso a mettere in seria difficoltà il personale civile, spesso costretto a sobbarcarsi il lavoro dei colleghi andati in pensione, per  il cui posto tabellare non è più previsto il ripianamento.  Una situazione inaccettabile, aggravata dal blocco delle assunzioni, sia quelle già autorizzate con DPCM, che pure coprirebbero solo in minima parte quelle previste dal Piano Triennale del Fabbisogno del Personale. Vale la pena ricordare che l’informazione sulle tabelle organiche  e la consistenza di ogni singolo Ente risulta fondamentale per la comprensione delle prospettive possibili per le progressioni verticali, per le necessità assunzionali, e, non ultimo, ai fini della gestione della mobilità.

A questo punto abbiamo richiesto allo SMA che ci venisse fornito l’organico con il quale la F.A. intende in futuro, scaduti i termini della legge 244 sulla revisione dello strumento militare, perseguire gli obiettivi istituzionali e lo stato attuale rispetto a tale organico, nonché la previsione di quante delle nuove assunzioni siano destinate alla F.A.

Mobilità: A proposito delle procedure di mobilità ordinaria bloccata da più anni nel nostro Dicastero, abbiamo portato all’attenzione del Capo di SMA la necessità di un suo sollecito intervento su SMD perché venga applicato il protocollo firmato dall’amministrazione e dalle OO.SS.  nel 2015 ma di fatto mai applicato, questo perché l’amministrazione non ha mai fornito il grado di scopertura dei posti disponibili, causando di fatto gli arresti domiciliari del personale civile impossibilitato a fare domanda di trasferimento, posto che oggi ci si può trasferire da un Ente ad un altro solo in modalità “straordinaria”, essendo in possesso della legge 104 in condizioni di gravità o avendo figli in età minore dei tre anni; ovvio che la questione sia ulteriormente viziata dalla mancata conoscenza del grado di scopertura connesso con lo stato attuale delle T.O. .  Anche a tal proposito il Gen. Goretti si è preso l’impegno di interessare gli Organi di vertice.

Incremento del fondo risorse decentrate: A seguito delle nostre sollecitazioni nel corso del precedente incontro, il Capo di SMA è intervenuto a sostegno della necessità di recuperare risorse ad incremento del FRD, con una  lettera (che si allega) al Gabinetto del Ministro e a SMD nonché con specifiche interlocuzioni presso la Commissione difesa.

Nel dare atto della pronta iniziativa abbiamo ulteriormente sottolineato che permangono differenziazioni non giustificabili nel trattamento economico accessorio del personale civile rispetto a quello militare sia in termini di benessere che di gestione delle indennità come ad esempio l’indennità di trasferta.

72° stormo di Frosinone

Il Gen Goretti ha confermato la soppressione del 72° stormo di Frosinone al 2025 (già programmato da almeno 5 anni) con il previsto trasferimento a Viterbo delle attività; nel merito come Flp Difesa abbiamo sottolineato come sia ineludibile il rispetto del protocollo sulle procedure di mobilità straordinaria (reimpiego) con il previsto coinvolgimento delle Parti Sociali, sia per la procedura ordinaria che per la procedura semplificata, al fine del ricollocamento del personale presso altri Enti della Difesa o altre Pubbliche Amministrazioni a valle delle desiderate dei dipendenti coinvolti.

E’ tutto, cordialissimi saluti

p. IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA – Ilio BONOMI – Maria Teresa D’URZO