Si è svolta giovedì u.s. la riunione informativa in AID presieduta dal nuovo D.G. in carica, la dott.ssa Fiammetta Salmoni. Fra le rumorose proteste della triplice, che evidentemente non intendeva condividere le sue istanze con noi rivendicando un tavolo separato che non aveva motivo di esistere, la riunione si è svolta su un unico tavolo, e la dott.ssa Salmoni ha illustrato lo stato dell’arte del bando pubblico per l’assunzione di 90 unità (che non può per legge prevedere formule di preferenza o riserva per i “somministrati”) ed ha assicurato la corretta riformulazione della circolare sulle ferie annuali

Notiziario FLP Difesa n. 5 del 26 gennaio 2024

aid

Si è svolta nel pomeriggio di ieri 25 gennaio una riunione convocata da Agenzia Industrie Difesa per fornire informazioni sui lavoratori “somministrati” (lavoratori in forza a agenzie private che ormai da diversi anni vengono impiegati a tempo determinato presso gli Enti di AID) e “apprendisti”.

La convocazione è stata inizialmente formulata da AID con l’intendimento di fornire l’informazione a tutte le organizzazioni sindacali in modo contestuale e dunque in un unico tavolo. Ma qualcuno (i soliti 3) ha ritenuto di riproporre per l’ennesima volta la richiesta di tavoli separati, sostenendo la pretesa che il tavolo dovesse essere riservato solo alle parti portatrici di istanze del personale loro iscritto, istanze che evidentemente non dovevano essere rese note alle altre parti. Ovvio che il ragionamento fa acqua da tutte le parti, per una serie di ragioni:

  • La materia trattata non aveva i presupposti per giustificare tale richiesta, come ampiamente asserito dalla stessa DG;
  • Non esistono tavoli riservati agli iscritti, ma ai lavoratori nella loro totalità;
  • I lavoratori interessati alla problematica non erano necessariamente tutti afferenti alle sigle di cui sopra, e pertanto avrebbe piuttosto creato discriminazione l’esclusione dal tavolo delle altre parti.

Peraltro la gravità delle problematiche in discussione, che riguardano il concreto rischio di una mancata stabilizzazione dei circa 150 lavoratori che operano da diversi anni in AID con contratto di lavoro somministrato, richiederebbero invece la massima compattezza delle parti in campo.

E’ infatti indetto un bando di concorso pubblico per l’assunzione in AID che non prevede titoli preferenziali o riserve legate all’attività finora svolta per la nostra Amministrazione (così prevede la legge Madia), e dunque questi lavoratori corrono il rischio di partecipare alla selezione per posti connessi con le attività da loro svolte da anni, con il rischio di non riuscire ad ottenere la agognata stabilizzazione, con ovvie negative ricadute impattanti sui loro nuclei familiari e sull’indotto.

In ogni caso la Direzione stavolta almeno ha proseguito l’incontro con un unico tavolo.

Entrando nel merito degli argomenti oggetto della prevista informazione, la dott.ssa Cimmino ha provveduto a comunicare che dopo un articolato iter di elaborazione, sembra definita la procedura di perfezionamento del bando per l’assunzione di 90 unità di lavoratori da impiegare a tempo indeterminato presso gli Enti della Agenzia; si sta infatti procedendo alla nomina della Commissione, e sono stati identificati i locali atti allo svolgimento delle prove presso la città di Foligno; pertanto si ipotizza che le prove possano essere calendarizzate entro marzo.

Per quanto attiene invece allo stato dell’arte del CCNIntegrativo di AID, sottoscritto dalle parti lo scorso 12 dicembre (non da FLP Difesa), la dott.ssa Cimmino ha altresì comunicato che il documento, comprensivo di verbale è stato inviato ad IGOP il 28 dicembre u.s., e che a oggi non è ancora arrivato nulla, giustificandosi così il ritardo sui pagamenti del salario accessorio, ed in particolare di turni e reperibilità, che invece già il giorno dopo la sottoscrizione erano stati assicurati da Persociv.

Nel nostro intervento abbiamo ribadito per l’ennesima volta la nostra contrarietà rispetto alle diverse ipotesi di separazione dei tavoli, che determina dispersività, perdita di tempo e limitazioni ad un costruttivo confronto. Peraltro assolutamente non condivisibile è la tesi sostenuta da alcuni, di far partecipare al tavolo le sole sigle cui fanno riferimeno eventuali iscritti, con ciò escludendo le dinamiche riconducibili alla restante parte dei lavoratori interessati. Non a caso FLP Difesa aveva scritto in data 31 ottobre u.s. una nota al Ministro in cui sono state evidenziate le criticità derivanti dalla mancata proroga dei contratti a tempo determinato dei 48 apprendisti che operano in AID.

Inoltre abbiamo espresso la nostra solidarietà a questi “quasi colleghi”, sollecitando ulteriore interessamento per le loro problematiche, ma soprattutto sottolineando le gravi responsabilità politiche e gestionali finora rilevate nei confronti della Direzione Generale, di cui ciò che oggi emerge è la dimostrazione più lampante.

Abbiamo riproposto ancora una volta la richiesta di calendarizzare dei tavoli di approfondimento delle problematiche articolate per Ente, questa volta confidando nelle capacità del nuovo Direttore Generale, che porta con sé il valore aggiunto della pragmaticità e della sensibilità femminile, al fine di affrontare per davvero e con efficacia le criticità locali e assicurare la sopravvivenza di AID.

Abbiamo altresì segnalato la necessità di una più stretta e paritaria collaborazione con Persociv, auspicando la fattiva presenza di AID nei tavoli di Persociv laddove le tematiche trattate siano di comune interesse.

Nella replica la prof. Salmoni ha dato la sua disponibilità a pianificare incontri trimestrali, e comunque ad appuntamenti più ravvicinati, ove necessario. Ha inoltre assicurato che, per quanto attiene alla contestata circolare avente ad oggetto la programmazione delle ferie 2024, si sarebbe provveduto a rimodularla secondo le regole contrattuali.

E’ tutto, cordialissimi saluti.

 p. IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA      Maria Teresa D’URZO – Maria Pia BISOGNI- Giampietro CROCETTI