Dopo i rilievi formulati dagli organi certificatori (Il MEF non consente le progressioni 2023 con decorrenza 01.01.2023 e suggerisce di spostare le risorse su altra voce e la FP chiede di aumentare le fasce della performance), e le modifiche al testo del FRD 2023 presentate da AID per la firma delle parti, niente di fatto nel corso della riunione convocata da AID il 15 febbraio per concludere l’accordo. Neanche la triplice firma, e la cosa cui tiene di più sono ancora i tavoli separati… forse per agire indisturbati?

Notiziario FLP Difesa n. 14 del 19 febbraio 2024 –

aid

La trattativa per il FRD 2023 è arrivata a rasentare veramente l’assurdo: riepiloghiamo cosa è successo dopo la riunione del 12 dicembre u.s., di cui abbiamo dato conto nel notdif 77/2023, nel quale avevamo spiegato le ragioni del nostro dissenso e della mancata sottoscrizione dell’ipotesi di accordo da parte di FLP Difesa, e nel notdif 11/2024, nel quale abbiamo riferito dei contenuti dei rilievi formulati dagli organi certificatori, e in particolare:

  • Il Dipartimento IGOP del MEF ha rappresentato che gli sviluppi economici non avrebbero più potuto avere decorrenza dal 1° gennaio 2023, e perciò ha dato indicazioni a che si rettificasse l’accordo “indicando il differente utilizzo delle risorse inizialmente destinate alle progressioni 2023,
  • Il Dipartimento della FP è intervenuto sulla disciplina della Performance Individuale, specificando la necessità di “…differenziare maggiormente le fasce dei compensi

Per quanto sopra, AID ha sottoposto alle OO.SS. l’ipotesi di Accordo conformata al dettato degli organi certificatori, prevedendo la destinazione al FUS delle risorse (€.254.204,06) inizialmente destinate alle progressioni 2023, e per quanto attiene la performance individuale, ha introdotto una ulteriore fascia di differenziazione.

Dato che gli interventi hanno reso ancor meno accettabile il quadro complessivo, FLP Difesa aveva confermato che non avrebbe comunque sottoscritto l’accordo, ritenendo peraltro paradossale che Funzione Pubblica e Mef non abbiamo tenuto conto della critica situazione in cui ha versato l’AID, senza Direzione certa e con un Capo Ufficio Risorse Umane dimissionario a fine novembre.

In ogni caso, AID ha comunque convocato una nuova riunione per concludere la trattativa, a tavoli separati, come ancora una volta ritenuto indispensabile dalla triplice, per lo scorso giovedì 15 febbraio, nel corso della quale sarebbe in ogni caso emerso che quelle stesse OO.SS. non avrebbero firmato.

Diamo conto comunque che al nostro tavolo AID ci ha fornito alcune informazioni utili quali:

  • L’approvazione della norma che proroga il contratto degli apprendisti dal 1.03.2024 al 28.02.2025
  • L’avvenuta nomina della commissione per la valutazione delle offerte per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo;
  • La calendarizzazione delle prove del concorso per l’assunzione di funzionari e assistenti a partire dal 4.03.2024 a Foligno;
  • La rielaborazione in corso d’opera della graduatoria per la mobilità;
  • La previsione dei pagamenti degli emolumenti delle ppl per il prossimo mese di marzo.

E’ tutto, cordialissimi saluti.                                          p. il COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA

Maria Pia BISOGNI – Maria Teresa D’URZO – Giampietro CROCETTI