Si è svolta a Persociv la riunione meramente illustrativa sul bando per le attesissime progressioni verticali in deroga dall’area assistenti all’area funzionari. Siamo ancora alle fasi iniziali, e il percorso è pieno di difficoltà, a partire dalla quantificazione dei numeri (pochi), che certamente disattenderanno molte aspettative; l’A.D. sta cercando strade per l’implementazione, compatibilmente con i limiti imposti dalla normativa e con le parallele procedure ordinarie. Difficili le scelte sui titoli, oggi molto più articolati di una volta. L’ipotesi della prova in forma di colloquio per valutare il candidato in relazione al suo curriculum

Notiziario n. 29 del 15 maggio 2024 –

Bandi & Concorsi

Si è svolta oggi a Persociv una riunione avente ad oggetto il bando sulle progressioni verticali dalla 2^ alla 3^ area: ma si è trattato di una riunione solo illustrativa dei primi elementi su cui l’AD ha cominciato a lavorare per la redazione del documento.

 In premessa si è precisato che, per quanto riguarda le progressioni dalla 1^ alla 2^ area, il testo è stato rielaborato tenendo conto di integrazioni e modifiche emerse in sede di confronto, e che sarebbe stato trasmesso oggi stesso nella sua ultima versione, per le eventuali ultime rettifiche. Il testo ci è arrivato infatti nel primo pomeriggio, ed abbiamo ancora spazio fino a venerdì per gli ultimi aggiustamenti, dopodichè veramente l’AD passerà alla fase certificativa ed attuativa delle attesissime progressioni verticali per la 1^area.

Diverso il discorso per le progressioni dalla 2^ alla 3^ area, che ha contenuti molto più complessi, a partire dalla quantificazione dei numeri a concorso, che certamente non soddisferanno le attese, soggetti da un lato a vincoli normativi e dall’altro alla necessità di tenere conto delle altre progressioni già autorizzate e in corso di perfezionamento presso la Commissione RIPAM, dove si sta procedendo alla nomina dei membri delle diverse Commissioni necessarie allo svolgimento delle selezioni; si tratta dei 267 posti per funzionari amministrativi e 5 per funzionari sanitari. L’amministrazione comunque ha proclamato il suo impegno a trovare gli spazi per incrementare quei numeri. Vedremo che potrà fare.

Questione complessa è anche la parte del bando relativa ai titoli e al relativo punteggio, posto che la articolazione delle specializzazioni, in particolare quelle universitarie, è diventata nel tempo sempre più complessa e dunque bisognerà in che modo e in che misura differenziale i punteggi.

Sarà da valutare la previsione di una prova, in forma di colloquio, utile a valutare il candidato anche in relazione al suo curriculum.

A conferma dello stato ancora non definitivo del bando, sono stati richiesti contributi anche rispetto alle esperienze delle altre Amministrazioni che hanno già attuato analoghe procedure.

Appena possibile, l’AD ci farà pervenire la bozza del bando, in tempo presimibilmente per l’appuntamento calendarizzato per il prossimo mercoledì..

Per quanto riguarda l’accordo sugli incentivi alle funzioni tecniche, la dott.ssa De Paolis ha tenuto a precisare che la indicazione di provare chiudere la trattativa e chiedere la sottoscrizione dell’ultima versione della bozza di Accordo è stata adottata in quanto non si ritiene da parte dell’AD che ci siano più margini di ulteriore discussione. E per problemi tecnici non è stato possibile agli intervenuti di intervenire.

A margine, gli auguri della dott.ssa De Paolis al CUG nella sua veste rinnovata, da estendere da parte nostra ai membri espressione di ciascuna sigla sindacale. Auguri dunque di buon lavoro anche da parte nostra al nuovo CUG, e un particolare affettuoso augurio alle donne che ci rappresentano nel CUG, Carla Calce e Ilaria Gualtieri.

Questo è tutto, ci aggiorniamo

Il COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA  – Maria Pia Bisogni – Pasquale Baldari