Confronto sui criteri per l’effettuazione della procedura di progressioni verticali in deroga dalla seconda alla terza area (per ora solo 100 posti resi disponibili dall’AD). Si lavora anche per le progressioni verticali in deroga dalla terza alla quarta area. Fra le proposte dell’AD l’inserimento fra i titoli anche dei master di 1° e 2° livello, e un colloquio orale. Convocazione per la sottoscrizione del contratto entro il 15 maggio per i 275 candidati del concorso per assistenti tecnici FT55, con assegnazione prevista per metà giugno. In pubblicazione le nomine delle Commissioni per il concorso da 1000 AT bandito nel luglio 2024

Notiziario FLP Difesa n. 17 del 10 maggio 2025 –

progressioni verticali in deroga

Progressioni verticali in deroga

Si è svolta in data 8 maggio la riunione a Persociv, con argomento: “Confronto sui criteri per il passaggio tra le aree

Ad inizio della riunione, il D.G.:

  • Ha auspicato la chiusura del confronto in tempi brevi e la pubblicazione del nuovo bando quanto prima possibile, al fine di evitare le criticità che si sono verificate l’anno scorso;
  • Ha invitato le OO.SS. a rappresentare le proprie osservazioni sulla bozza di bando già trasmessa, confermando la disponibilità a valutare l’accoglimento di eventuali suggerimenti;
  • Ha evidenziato che pur trattandosi di progressioni in deroga, non si può totalmente azzerare il peso dei titoli di studio posseduti dai dipendenti interessati ed ha proseguito con il richiamo delle novità inserite nella bozza di bando del 2025 rispetto ai contenuti del bando del 2024:
  1. L’inserimento nell’art.5, tra i titoli di studio valutabili, anche dei master di I e II livello;
  2. L’inserimento dell’art.10 che prevede un colloquio orale;
  3. La predisposizione di due graduatorie, una intermedia che conterrà i nominativi di tutti i dipendenti che hanno presentato domanda di partecipazione e una definitiva che conterrà i nominativi solo dei candidati che hanno sostenuto il colloquio orale.
  4. La valutazione di portare a 100 il numero totale dei posti del bando, anziché i 120 inizialmente ipotizzati, rimodulando di conseguenza il numero dei posti tra le tre famiglie professionali, per consentire di individuare agevolmente ed indicare le sedi a disposizione già in fase di pubblicazione del bando.

 

La FLP DIFESA nel suo intervento, ha osservato/proposto quanto segue:

  • Ha ritenuto positivo il metodo di lavoro sino ad ora adottato e il clima di collaborazione e partecipazione tra OO.SS./Amm. Difesa, stante la celere e condivisa chiusura dei confronti e delle contrattazioni sulle varie materie trattate;
  • Rispetto al bando del 2024 (160 posti), ha ritenuto insufficiente il contingente (100/120) previsto per il 2025, anche perché molti posti del 2024 non sono stati ricoperti a seguito delle numerose rinunce intervenute a vario titolo, ed ha proposto di rivedere al rialzo il numero dei posti per il bando del 2025; in alternativa, ha richiesto di prevedere scorrimenti o ulteriori tranche di progressione nel corso dell’anno.
  • Non ha condiviso l’inserimento di ulteriori titoli di studio, del colloquio orale e della doppia graduatoria, non solo perché si determinerebbe un differente trattamento tra i partecipanti del bando del 2024 e quelli del bando per il 2025, ma anche perché sono criteri di selezione non in linea con le previsioni e lo spirito della norma in deroga del Contratto. Pertanto, nel rilevare che il bando 2025 assegna punteggi inferiori ai titoli di studio rispetto al bando 2024, ha proposto di riportare i punteggi di base a: Diploma: 20 punti; Laurea triennale: 21 punti; Laurea magistrale/specialistica/VO: 22 punti. L’introduzione di un colloquio obbligatorio rappresenta un elemento potenzialmente soggettivo, pertanto ha richiesto di eliminarlo o, in alternativa, di definire con precisione criteri oggettivi e trasparenti di valutazione, nonché di definire dettagliatamente le materie e gli argomenti oggetto del colloquio.

In risposta alla ns. osservazione, il Direttore Generale ha affermato che la norma ex art 18 CCNL 2019-2021 prevede la possibilità da parte dell’Amministrazione di tener conto dell’esperienza, della professionalità maturata nonché di porre in essere procedure valutative. La previsione di un colloquio non si pone in contrasto con la normativa contrattuale e, inoltre, rappresenta anche una ulteriore possibilità per il dipendente di dimostrare le proprie competenze e capacità che dal c.v. potrebbero non evidenziarsi, soprattutto per chi non dispone del titolo di studio universitario.

  • Ha proposto di valutare la possibilità di aumentare di qualche unità il numero dei posti per i Funzionari sanitari;

Il D.G. ha risposto di condividere tale richiesta.

  • Ha proposto di uniformare a 0,30 il punteggio per anno di anzianità, al fine di equiparare gli ex militari almeno a chi proviene da altra pubblica amministrazione.
  • Ha sottolineato la necessità di far conoscere l’individuazione dei posti messi a concorso, per garantire la trasparenza delle procedure ed una partecipazione più consapevole da parte dei dipendenti;

Il D.G. ha risposto di condividere la necessità evidenziata e che per tale finalità sta collaborando con gli Stati Maggiori.

  • Ha reiterato la richiesta di attivare anche le progressioni verticali in deroga dall’area dei Funzionari all’area delle Elevate Professionalità, anche per i riflessi positivi sulla progressione dall’Area degli Assistenti a quella dei Funzionari;

Il D.G. ha informato che la costituzione della Quarta Area è in via di attuazione, stante anche la previsione contenuta nel Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale del 31.01.2025, sottolineando che sono in corso di completamento i lavori degli Organi Programmatori per individuare i posti/profili e la loro distribuzione negli enti ed evidenziando le difficoltà operative connesse alla realizzazione di tale nuova area.

  • Al fine di non disperdere I posti disponibili e per la migliore utilizzazione del personale, in coerenza con la giurisprudenza consolidata in materia di avanzamenti di carriera nella pubblica amministrazione, si ritiene che condizione necessaria per il conferimento della progressione verticale sia la permanenza effettiva in servizio alla data di conclusione della procedura selettiva. Pertanto, tra i criteri di esclusione, si propone di aggiungere che non possono essere ammessi i dipendenti che: – si trovino a meno di 12/6 mesi dal collocamento a riposo per vecchiaia; – abbiano già presentato domanda di pensione anticipata o domanda di dimissioni a qualsiasi altro titolo.
  • Ha evidenziato che iniziano a pervenire lamentele del personale avente titolo, circa il mancato scorrimento della graduatoria per il bando delle progressioni verticali in deroga del 2024 da Assistente a Funzionario, perché la procedura era stata specificatamente prevista nello stesso bando;

In risposta all’argomento, il Direttore Generale ha risposto che trattasi di procedure per le progressioni di carriera riservate al personale già in servizio, e quindi, non si è di fronte ad una graduatoria di tipo concorsuale e non ne è consentito lo scorrimento. In ragione di ciò, le graduatorie di idonei in esito alle progressioni verticali non dovrebbero ritenersi soggette al principio giurisprudenziale di preferenza per lo scorrimento di cui alla sentenza dell’Adunanza Plenaria n. 14/2011. La segnata differenza viene rafforzata dalla successiva giurisprudenza del Consiglio di Stato, anche per quello che riguarda le norme generali sulla validità e sulle proroghe delle graduatorie di cui all’art. 35, comma 5-ter, del d.lgs. n. 165/2001, che non si ritengono applicabili alle procedure selettive diverse dai concorsi pubblici.

 

Nel giro finale degli interventi, la FLP ha richiesto

  • Di avviare il confronto sull’aggiornamento del regolamento sul lavoro agile;
  • Di regolamentare la questione relativa al passaggio tra le famiglie professionali;
  • Di avviare quanto prima possibile, il confronto sull’orario di lavoro articolato su quattro giorni lavorativi già richiesto da FLP DIFESA con nota del 12 febbraio 2025;

Il D.G., nel condividere la ns. richiesta, ha programmato il confronto di questo argomento con quello delle progressioni verticali in deroga, nella riunione di giovedì 15 maggio p.v..

  • Di ricevere informazioni sullo stato dell’arte della circolare sui turni.

Il D.G. ha informato che lo SMD si sta adoperando per poter procedere al più presto alla definizione del tavolo tecnico.

 

Al termine della riunione, l’Amministrazione ha fornito aggiornamenti sulle procedure concorsuali in atto:

  • Per il concorso di 1139 assistenti tecnici, relativamente alla categoria FT55, i 275 candidati saranno convocati, entro il 15 maggio, per la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro dal 22 maggio fino al 28 maggio presso Persociv e che orientativamente prenderanno servizio negli Enti di assegnazione in data 16 giugno p.v.;
  • Per il concorso da 1000 assistenti tecnici bandito nel luglio 2024, sono in fase di pubblicazione le commissioni, al fine di svolgere la prova unica prevista;
  • La D.G. sta valutando la possibilità di pubblicare entro l’anno, nuovi bandi su base regionale per categorie tecniche.

Fraterni saluti.

p. IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA – Pasquale BALDARI – Antonio NAPPO