Notiziario FLP Difesa n. 13 del 28 marzo 2025 –
Si è svolta in data 27 marzo u.s. la seconda riunione di contrattazione nazionale a Persociv, conclusa con l’inserimento di ulteriori dettagli nel testo proposto dall’Amministrazione e quindi con l’accordo fra le parti sull’ipotesi di CCNI STRALCIO 2025-2027 relativa ai criteri di priorità per l’accesso al LAVORO AGILE e con la sottoscrizione del testo definitivo.
La FLP DIFESA, nel suo intervento, ha rilevato che la bozza di documento in esame presentato dall’Amministrazione riporta nel testo la quasi totalità delle proposte avanzate (vds. Notdif n°12 del 21.03.2025) rientranti nell’ambito delle materie di contrattazione di livello nazionale (i criteri di priorità per l’accesso al lavoro agile e al lavoro da remoto e i casi in cui è possibile estendere il numero delle giornate di prestazione rese in modalità agile o da remoto) e, nello stesso tempo, la disponibilità della Delegazione trattante di parte pubblica, di modificare/integrare il testo in corso di riunione con ulteriori precisazioni presentate dalle OO.SS. (in favore dei dipendenti con prestazione lavorativa non rientrante fra quelle esplicabili in modalità agile) e di calendarizzare a dopo le elezioni delle RSU 2025, l’AVVIO DEL CONFRONTO SINDACALE NAZIONALE sui criteri generali delle modalità attuative del lavoro agile e del lavoro da remoto, finalizzato all’aggiornamento del Regolamento in materia di Lavoro Agile emanato dall’AD nel 2023 alle norme del CCNL FC 2022-2024 e alla eventuale integrazione della materia alla luce delle proposte di parte sindacale.
Si riportano alcuni punti dell’Accordo:
- Recepita la ns richiesta, inserita nella dichiarazione congiunta n°2: “Le parti precisano che in tema di lavoro da remoto, con particolare attenzione all’istituto del “coworking” sarà oggetto di apposito confronto e contrattazione secondo le modalità esplicate nell’art. 5, comma 3, lette-ra g) ed art. 7, comma 6, lettera ae) del CCNL 2022/2024.”
- Recepita la ns richiesta e inserita nella dichiarazione congiunta n°2 come di seguito riportata: “Le parti condividono l’opportunità che il lavoro agile possa essere utilizzato al fine di raggiungere l’obiettivo formativo utile alla valutazione della performance anche nei confronti dei dipendenti con prestazione lavorativa non rientrante fra quelle esplicabili in modalità agile.”
- Recepita la ns. proposta, al comma 4 dell’art. 2 del testo in esame, di richiamare la vigente norma contrattuale: “I criteri definiti in sede nazionale dal presente CCNI sono oggetto di adeguamento territoriale con successive contrattazioni di sede ai sensi dell’art. 7, comma 7, CCNL 2022/2024.”
- Recepite le ns richieste nel testo in esame, all’art. 3 afferente i criteri di priorità per l’accesso al lavoro agile, fra le altre situazioni già previste, di richiamare: il principio che tale modalità di prestazione non ha vincoli di luogo e di tempo (fatti salvi i tempi della contattabilità e della disconnessione); le condizioni minime riferite alle attività cd. “smartabili”, descritte nel PIAO/POLA, e al supporto tecnologico; l’inserimento tra i criteri di priorità per l’esamina delle istanze oltre alle situazioni dei dipendenti pendolari per i quali la distanza tra domicilio dichiarato e sede di lavoro sia superiore a 25 Km, anche della situazione dei dipendenti “che prestino servizio nelle città metropolitane di cui alla legge 07.04.2014 n.56”.
- Recepita la ns. proposta anche nell’’art. 4 che definisce la casistica delle situazioni in cui è possibile ampliare il numero dei giorni di lavoro agile, fra le altre (anche “le ipotesi di allerte meteo, calamità naturali ed eventi sismici, scioperi”), prevedendo nello specifico oltre alle situazioni dei dipendenti pendolari per i quali la distanza tra domicilio dichiarato e sede di lavoro sia superiore a 25 Km, anche la situazione dei dipendenti “che prestino servizio nelle città metropolitane di cui alla legge 07.04.2014 n.56”
A riguardo, è stata richiesta da FLP DIFESA ed avviata da Persociv la verifica della decadenza della norma che prevedeva la “prevalenza in presenza” e che ostacolava il superamento del limite dei due giorni settimanali, al fine di utilizzare tale modalità di lavoro come strumento di maggior conciliazione di cui tener massimamente conto per le situazioni “prioritarie”.
La prossima riunione è stata calendarizzata per giovedì 3 aprile p.v. con all’ordine del giorno il “Bando per le progressioni verticali”, mentre non si terrà la riunione di giovedì 10 aprile a cavallo delle elezioni RSU 2025.
Inoltre, per fine aprile-inizio maggio, come da specifica richiesta di FLP DIFESA, sarà programmata la riunione di confronto sindacale nazionale con argomento l’orario di lavoro su 4 giorni alla settimana, in attuazione della norma del CCNL FC 2022-2024.
Al termine della contrattazione, la dott.ssa DE PAOLIS, con moderato ottimismo sui prossimi sviluppi, ha comunicato che mercoledì 27 marzo si è tenuto un incontro ristretto con il Mef per esaminare e adottare le azioni necessarie con il Noipa per risolvere il problema degli ex militari riguardante gli assorbimenti degli assegni ad personam a seguito degli aumenti stipendiali intervenuti e il problema sul tanto atteso pagamento agli aventi titolo degli arretrati di salario accessorio 2024 (ppl, turni e reperibilità).
Con riserva di trasmettere e pubblicare sul ns. sito all’indirizzo internet https://flpdifesa.org/ il testo dell’ipotesi di CCNI STRALCIO 2025-2027 sul LAVORO AGILE che Persociv ci invierà per la sottoscrizione, un fraterno saluto.
p. IL COORDINAMENTO NAZIONALE FLP DIFESA Pasquale BALDARI – Maria Pia BISOGNI – Antonio NAPPO