Riunione su esiti e numeri del bando di mobilità interna e sull’interpello. Indisponibilità di A.D. a modifiche oggi dei “gradi di scopertura” e delle regole fissate dal bando. Disponibilità invece a verificare la praticabilità di procedere subito ai trasferimenti dei “vincitori assegnatari”, prima del completamento della procedura. A breve partirà l’interpello per chiudere la procedura 2019. FLP DIFESA chiede, a seguire, un tavolo politico per il bando 2020. E intanto c’è un problema: non ancora disponibile il FRD 2019!

Notiziario FLP DIFESA n. 66 del 18 luglio 2019 –

Avvio, a breve, dell’interpello previsto dalla nuova procedura di mobilità interna ordinaria volontaria e dall’art. 5, comma 6, del bando del 23.01.2019; no secco di A.D. a ogni ipotesi di modifica oggi, a procedura non ancora ultimata, dei gradi di scopertura fissati dagli OO.PP. per Enti e profili; infine, riserva di verifica sulla praticabilità di disporre subito i provvedimenti di trasferimento nelle sedi richieste dal personale vincitore della procedura (i c.d. “vincitori assegnatari”).

Sono questi, in sintesi, gli approdi più importanti della riunione da noi richiesta al Gabinetto con lettera del 10 giugno u.s. “per discutere preliminarmente con l’Amministrazione sui criteri che presiederanno all’interpello”, che ad ogni buon conto ripubblichiamo su questa stessa pagina in allegato, riunione avvenuta oggi e presieduta dal Vice D.G. Militare, col. A. Calabrò.

Il quale, in sede di intervento introduttivo, ha innanzitutto ricordato la tempistica del bando e successivamente fornito i dati numerici disponibili:

  • n. 622 le istanze di partecipazione alla procedura 2019 di mobilità interna ordinaria volontaria;
  • n. 133 i c.d. “vincitori assegnatari”, tra i quali sono compresi anche i vincitori per scorrimento delle graduatorie a seguito delle rinunce pervenute (n. 40 circa, sinora);
  • n. 261 i c.d. “potenziali vincitori”, e cioè coloro che risultano utilmente collocati nella graduatoria in base al punteggio conseguito, ma al tempo stesso impediti, allo stato, nell’uscita dal proprio Ente a causa del famigerato “grado di scopertura zero” fissato dagli OO.PP. per il profilo d’interesse;
  • non è stato fornito, invece, alcun dato rispetto al numero dei dipendenti classificati come “vincitori salvo esito interpello”, che diventerebbero vincitori della procedura a condizione che i “potenziali vincitori” che li precedono non siano sostituiti nell’Ente d’ impiego tramite l’interpello.

E’ poi seguito il giro di interventi delle OO.SS. presenti.

FLP DIFESA ha segnalato innanzitutto come la procedura 2019 abbia riproposto nella sostanza le criticità emerse nel primo bando di mobilità (2016) a proposito del c.d. “grado di scopertura zero”.

Ha ricordato come, sul punto, fosse stato raggiunto un accordo politico in data 13.12.2017 che ne prevedeva la cancellazione (vds. il comunicato unitario CGIL-UIL-FLP-UNSA allegato al Notiziario n. 128 di pari data), poi di fatto clamorosamente smentito a seguito dei confronti di metà 2018 tra OO.SS. (FLP esclusa per non firma CCNL) e OO.PP., dei quali ancora oggi non sono noti i termini precisi.

Il non rispetto dell’accordo del 13.12.2017 era chiaramente emerso dai tabulati inviati dalla D.G. alle OO.SS. con mail del 24.12.2018 (25 giorni prima dell’emanazione del bando!), ma il fatto non aveva sortito alcuna reazione da parte delle OO.SS. che  avevano preso parte ai confronti 2018, e successivamente (riunione a PERSOCIV del  25.02.2019, vds Notiziario n. 21/2019) era stata fatta cadere la nostra richiesta di sospendere pro-tempore il bando per rivedere urgentemente il “grado di scopertura”, con i risultati che oggi abbiamo sotto gli occhi.

In merito all’ ”interpello”, la nostra O.S. ha convenuto sulla impraticabilità di modificare oggi, con effetto sulla presente procedura, le regole fissate dal bando, anche per i rischi evidenti di contenzioso. Ha pertanto chiesto il sollecito avvio dell’interpello per chiudere la presente procedura, per poi tornare rapidamente sul tavolo politico per i necessari chiarimenti in funzione del bando 2020.

Al riguardo, su nostra richiesta, il col. Calabrò ha precisato che all’interpello potranno partecipare tutti i lavoratori ad esclusione di quelli il cui profilo nell’Ente presenta “grado di scopertura zero”.

Infine, l’Amministrazione ha comunicato che il MEF non ha ancora accreditato le risorse relative al FRD 2019, e tra queste ovviamente quelle relative a Turni/Reperibilità/PPL.

Un ritardo davvero incomprensibile, essendo a metà luglio, su cui procederemo subito agli approfondimenti del caso anche in sede MEF, per poi avviare urgenti iniziative in sede politica attraverso il diretto coinvolgimento della Ministra, che ci risulta dovrebbe convocare le OO.SS. dopo la nomina formale del nuovo D.G. di PERSOCIV.

(Giancarlo Pittelli)

Allegato 1: 10.06.19 – Lettera FLP DIFESA a Gabinetto con richiesta confronto pre-interpello bando mobilita

Allegato 2: Le slides predisposte dalla D.G. per la riunione